Bologna, Siligardi: “La società  crede in me”

Presentazione ufficiale per Luca Siligardi. Il centrocampista rossoblù questo pomeriggio ha incontrato la stampa: “In queste settimane passate con la squadra mi sono trovato benissimo, il gruppo è ottimo, pieno di ragazzi giovani come me e anche esperti. Spero proprio che continui così tutto l’anno. La squadra si sta formando, pian piano arriveranno nuovi giocatori che daranno una mano al gruppo. In Arabia abbiamo risposto bene, è stata dura: l’altitudine non ci ha facilitato le cose, le condizioni non erano ottimali. In campo ho spesso giocato a destra, sia a Trieste che con la Primavera dell’Inter, è il ruolo che preferisco: mi piace attaccare e rientrare, ma mi so adattare, gioco anche a sinistra, lì sono abituato a fare i cross più che a rientrare. La parte difensiva invece è quella che mi manca di più, sto lavorando su questo aspetto col mister per diventare più completo. Non mi aspettavo di arrivare a Bologna, l’anno scorso sono stato fermo 4 mesi a causa di un infortunio, è stata una buona annata ma non pensavo di fare il salto: se sono qui è perchè qualcosa di buono l’ho fatto e la società  crede in me.”
“Con i compagni mi trovo molto bene – ha affermato Siligardi durante la conferenza stampa di presentazione – avevo già  giocato con Casarini con la maglia del Carpi, in occasione di un torneo estivo in Spagna. Mi fa piacere che la prima giornata di Campionato sia contro l’Inter, spero di essere a disposizione per vedere alcuni dei miei ex compagni e avere il piacere di giocare contro di loro. Le prime otto partite sono abbastanza dure, dovremo dare tutti il cento per cento per cercare di strappare più punti possibili. E’ da quando avevo 5 anni che gioco a calcio e tutti i sacrifici li ho sempre fatti per passione: ora per fortuna questo sport è diventato il mio lavoro. Essere in serie A è un sogno che si realizza: il prossimo obiettivo è quello di rimanere nella massima serie il più possibile. Devo cercare di fare sempre bene per riconfermarmi senza sembrare presuntuoso. Sono abbastanza determinato: se mi pongo un obiettivo cerco di raggiungerlo. Il primo anno a Bari mi arrendevo alle prime difficoltà , ma così non si va da nessuna parte, questo non era l’atteggiamento giusto. Sono autocritico, ed è giusto che sia così, almeno sono consapevole di quello che faccio e mi posso comportare di conseguenza. Krhin? Sono due anni che non lo vedo giocare ma in campo mi è sempre piaciuto e ora che ha lavorato con la prima squadra sarà  sicuramente migliorato. Non vedo l’ora che arrivi a Bologna e si unisca al gruppo.”

Fonte | BolognaFC.it