Bologna: 5 pasti, ma birra vietata | GdS - Calcio News 24
Connect with us

2015

Bologna: 5 pasti, ma birra vietata | GdS

Avatar di Redazione CalcioNews24

Published

on

rossi delio esulta bologna giugno 2015 ifa

Prima regola: test anti-infortuni. E Di Vaio si unisce al gruppo

Sudore e fatica per il Bologna, che si sta forgiando in vista del ritorno in Serie A. Delio Rossi vuole una salvezza agevole per poter poi alzare l’asticella in futuro e per questo c’è grande cura dei dettagli in precampionato: tre medici, tre terapisti e due preparatori atletici guidano i giocatori. C’è il dottor Giovanbattista Sisca, tornato dopo la parentesi di un anno alla Roma: «Tecnologia? Importante ma non preponderante nella valutazione dell’atleta. Per me la regola aurea è riconoscere le caratteristiche del giocatore in sede di analisi clinica nei test che precedono la preparazione. Questo aiuta la prevenzione degli infortuni e dà all’allenatore e al preparatore il quadro più preciso delle condizioni fisiche del giocatore», ha dichiarato a La Gazzetta dello Sport.

LINEE GUIDA – Dopo i test clinici, dunque, è stata programmata la preparazione: tanto lavoro sul campo, ma anche tanta corsa nei boschi, nel pomeriggio invece esercizi con la palla, a cui partecipa anche il club manager Marco Di Vaio. La novità è rappresentata dal numero dei pasti: sono cinque e sono definiti spuntini, perché non sono mai abbondanti. Si consumano circa 6-7kg di frutta al giorno. Niente alcool, soprattutto la birra: può essere autorizzata di tanto in tanto, ma su espressa licenza del medico.

L’ESPERTO – Della preparazione ha parlato il responsabile Walter Vio: «Lavoro sulla parte atletica per portare il giocatore ad un forma ottimale alzando i suoi valori di resistenza e forza. Riunisco i giocatori a seconda delle caratteristiche in gruppi, oggi sono tre e li valuto sulla base di alcuni test. Partire forte non significa poi riposarsi, nel calcio di oggi bisogna lavorare sempre. La continuità del lavoro atletico è fondamentale. Nell’arco delle sei settimane di preparazione ne servono di regola tre per portare il gruppo sullo stesso livello».