Borriello gonfia il petto: «Ho fatto la storia del calcio italiano, voglio farla di quello spagnolo» - Calcio News 24
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Borriello gonfia il petto: «Ho fatto la storia del calcio italiano, voglio farla di quello spagnolo»

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Marco Borriello riparte da Ibiza: «Ho avuto anche offerte da club di A e di B, ma qui ho sentito le vibrazioni giuste»

A 36 anni Marco Borriello ripartirà dall’UD Ibiza. Formazione dalla terza divisione del calcio spagnolo. Treviso, Triestina, Milan, Empoli, Reggina, Sampdoria, Genoa, Roma, Juventus, West Ham, Carpi, Atalanta e Spal. 397 partite, 114 gol. 36 anni, tante le squadre da cui è passato. Ma l’attaccante napoletano ha ancora voglia di stupire e di dare battaglia come ai vecchi tempi. Sulle colonne del Corriere della Sera ha confessato: «Qui posso andare a farmi un bagno anche dopo l’allenamento ma ho scelto Ibiza non solo per questo chiaramente. Nascerà un nuovo stadio con hotel annesso, un centro sportivo. La squadra è forte, il presidente ha idee e vuole investire. Si chiama Amedeo Salvo. Esatto, ex numero uno del Valencia».

Rifondata nel 2015, l’Union Deportiva Ibiza era ripartita dall’eccellenza. Poi, con l’ultimo ripescaggio, ecco la terza serie spagnola e Borriello rivela che pur di approdare su “La Isla” ha rifiutato offerte da parte di club di Serie A e B: «La società vuole diventare un veicolo in più per lanciare il marchio dell’isola nel mondo dieci anni fa ho comprato qui, questa è la mia casa. Mi aveva chiamato anche qualche club di A, molti di B. Poi è arrivata questa offerta e ho sentito le vibrazioni giuste. Si tratta di una scelta di vita e di grandi progetti, vedrete che sorpresa». 

Borriello ci tiene a sottolineare che: «Non è una questione di quattrini. Ho ricordi bellissimi del calcio italiano, ho dato emozioni ai tifosi di Genoa, Cagliari, Milan e tante altre maglie. E loro hanno regalato a me tante emozioni. Ho fatto la storia del calcio italiano, ora voglio fare la storia del calcio spagnolo. Fidatevi, qui ci sono le premesse». E potrebbe non essere solo: «Un altro italiano qui con me? Ci sarà un altro grande colpo, ma non posso aggiungere altro». Lui intanto è pronto per l’ennesima battaglia.