Cabrini: «Non si trovano terzini sinistri»

Continua: «Penso che sia semplicemente così e non è neanche semplice spiegare perché»

Uno dei profili più ricercati dai club italiani nell’ultimo mercato è quello del terzino sinistro, ruolo tipicamente difficile da sistemare. Per commentare l’attuale situazione, è intervenuto Antonio Cabrini ai microfoni del Corriere dello Sport: «Terzini sinistri? Non si trovano, è una carenza oggettiva. Penso che sia semplicemente così e non è neanche semplice spiegare perché. Un mancino è un mancino, è fuor di dubbio una dote naturale che va oltre il percorso tecnico che ciascuno può compiere». 

CONTINUA CABRINI – «Ai miei tempi si tendeva a sfruttare le fasce esterne con le continue sovrapposizioni e questo ha fatto sì che non fosse solo una questione di piede. Un destro a sinistra?  Non ce lo vedo anche se ci sono i giocatori che si adattano e fanno del loro meglio. Mi piace maggiormente pensare al concetto di lavorare sulla fascia sinistra. Intanto è bene partire dalle qualità individuali, poi trovi giocatori bravi col sinistro non adatti però a coprire tutte le fasi».