2016
Genoa: Pavoletti l’unico sacrificato
Si torna a parlare di Suso e Niang, difficile la permanenza di Veloso
Conferme di calciomercato in casa Genoa almeno per due stelle su tre: Mattia Perin e Tomas Rincon dovrebbero rimanere, mentre al momento è in dubbio la situazione di Leonardo Pavoletti. A tracciare il quadro della situazione ieri, nel corso della presentazione del ritiro rossoblu, il presidente Enrico Preziosi, che ha voluto rassicurare i tifosi sulla permanenza di Rincon (seguito da un po’ di squadre) e su quella, che pareva comunque scontata, di Perin. Per Pavoletti invece nessuna rassicurazione («Non posso dire che sia fuori dal mercato, se dico che uno rimane e poi non succede, non è giusto», ha detto Preziosi). A questo punto si lavorerà in entrata sull’attacco, difficilmente invece sul centrocampo (dove però è ancora atteso il rinnovo di Rincon con adeguamento di contratto a un milione di euro netti circa).
MERCATO GENOA: SUSO E NIANG, DIFFICILE VELOSO – Preziosi ieri ha anche confermato la distensione dei rapporti di mercato con il Milan dopo il caso Gianluca Lapadula: ciò significa che, come anticipato nei giorni scorsi, ci sarebbero margini per poter trattare il ritorno di M’Baye Niang o Suso Fernandez o anche entrambi. Non è escluso anche un altro colpo in avanti in caso di cessione di Pavoletti, appunto (Lucas Alario del River Plate resta nel mirino), mentre è in raduno per il momento Miguel Veloso, ex rossoblu reduce dall’esperienza alla Dinamo Kiev. Il portoghese è il genero di Preziosi (è sposato con sua figlia), ma difficilmente rimarrà: in Ucraina aveva un ingaggio da 2,5 milioni di euro netti, cifra che i rossoblu non potranno accordargli, a meno che per lui non arrivi proprio nessuna offerta entro l’inizio di stagione. A dare la carica al nuovo gruppo il capitano Nicolas Burdisso, che ha detto di divertirsi ancora e ha aggiunto: «Ai nuovi spiegherò la storia del Genoa, il fatto che qui si respira ogni giorno calcio. Ivan Juric qui ci ha giocato e trasmetterà la sua voglia».