2015
Inter: rilancio per Perisic e Perotti
Il club nerazzurro si muove su due binari per rinforzare la rosa
Da una parte chiude, dall’altra fornisce segnali di apertura: il Wolfsburg continua a lavorare su un doppio binario per Ivan Perisic, che ieri non è stato convocato per l’amichevole con il Magdeburgo. Fuori dalla lista anche Kevin De Bruyne, altro talento in partenza. La situazione per l’esterno offensivo è, dunque, fluida: l’Inter è salita, secondo Tuttosport, a 18 milioni di euro, di cui 3 di bonus e ripartito il fisso in 3 milioni di euro per il prestito oneroso e 12 per il riscatto obbligatorio. Il direttore sportivo Klaus Allofs, invece, vorrebbe sempre 20 milioni di euro cash, ma potrebbe rassegnarsi di fronte al pressing del calciatore croato.
ALTRE PISTE – Non mancano comunque le alternative per l’Inter: da Fabio Borini (Liverpool) ad Adem Ljajic (Roma) e Dries Mertens (Napoli). La chiave per l’attaccante giallorosso potrebbe essere Andrea Ranocchia, che piace, infatti, alla Roma. Ma la valutazione di 15 milioni di euro è stata considerata eccessiva. Stando a quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, c’è un discorso aperto col Genoa per Diego Perotti, visto che al Grifone finirà Yuto Nagatomo: potrebbe bastare un conguaglio di 6-7 milioni di euro. Per convincere il Napoli, invece, si pensa all’inserimento di Juan Jesus, ma gli occhi sono puntati anche su Keita (Lazio).
ADDIO – Infine, Saphir Taider è ad un passo dal Bologna, che lo prenderà in prestito con obbligo di riscatto per 3,6 milioni di euro; al centrocampista algerino, invece, un contratto quadriennale da 900 mila euro a stagione. L’Amburgo resta l’alternativa per lui.