Berlusconi: «Ibra vecchio, amo San Siro»

Il numero uno del Milan vede Balotelli trequartista e annuncia 100 mln

Silvio Berlusconi non ha dubbi: Sinisa Mihajlovic è il più importante acquisto del Milan in questa stagione. Il presidente rossonero ieri era a San Siro con la figlia Barbara per assistere alla vittoria dei suoi contro il Palermo (3 a 2): il numero uno milanista si è intrattenuto dopo la partita negli spogliatoi con i giocatori, quindi ha parlato successivamente alla stampa sia lasciando lo stadio, sia al ristorante “Camillo Benso”, dove ha cenato con l’amministratore delegato Adriano Galliani. Da Berlusconi è arrivata la conferma: il Milan non costruirà nessuno stadio nuovo a Portello e rimarrà a San Siro, anche se è un po’ mistero a dire il vero l’attuale stato d’animo di Barbara, che si occupava del progetto fino a qualche giorno fa.

MILAN: BERLUSCONI SULLO STADIO E SUL MERCATO – «Barbara ci è rimasta male ma ha capito le motivazioni. Io sono innamorato di San Siro», avrebbe detto Berlusconi durante la cena, anche de La Gazzetta dello Sport riporta la versione opposta, con il numero uno rossonero che assicurava che Barbara fosse comunque contenta della decisione. Sulla partita: «Il Milan mi è piaciuto, anche se rimpiango i tempi belli in cui i giocatori avevano modo di ragionare, qui nessuno può farlo con questo tipo di calcio. Palle buttate in avanti, viene meno il gioco ragionato – le parole di Berlusconi, che poi ha parlato di Mario Balotelli – . Questa sera non ha sbagliato un pallone, che Dio voglia che sia veramente diverso. Io lo vedo anche come trequartista». Ma non è finita qui… 

IBRAHIMOVIC: ADDIO MILAN? – Presto l’ingresso in società di Bee Taechaubol: «Ci hanno presentato il piano di commercializzazione del marchio, ci saranno delle entrate importanti, calcoliamo fino a 100 milioni l’anno». Berlusconi sperava di soffiare Paulo Dybala alla Juventus, mentre su Zlatan Ibrahimovic… «Il Paris Saint-Germain non l’ha mollato. In Francia viene fischiato e sperava di venire al Milan, ma non l’hanno lasciato andare. Se tornerà? Lui è come me: invecchia». Una chiusura di porte quasi netta a questo punto, chissà…