Calciomercato, Paolini: “Juventus prendi Mendes, il nuovo Careca”

CALCIOMERCATO JUVENTUS – Gli occhi della Juventus restano puntati sul Brasile alla ricerca di giovani talenti che possano esplodere con la maglia bianconera: stando a quanto riportato da Tuttosport, la missione di Giuseppe Marotta e di Fabio Paratici è già cominciata. Giuliano, Paulinho e Adriano sono alcuni dei nomi sulla lista dei dirigenti del club torinese. Per Stefano Paoli, consulente di mercato ed esperto del calcio sudamericano, il club campione d’Italia sta analizzando anche le posizioni di Otavio Edmilson, Rafael Pernao e Rodrigo Dourado Cunha, centrocampisti dell’Internacional di Porto Alegre, degli attaccanti Maurides e Mike, più quella della stella Weverson Leandro Oliveira Moura. Piace anche Bruno Pereira Mendes, centravanti del Botafogo e del Brasile Under 20, che piace molto a Paratici. «Bruno Mendes è un classe 94, attualmente in prestito al Botafogo. Ha iniziato a mettersi in mostra giovanissimo, nel Guaranì, ed è anche per questo motivo che viene definito il nuovo Careca. Con l’ex campione del Napoli, comunque, non ha in comune soltanto il fatto di aver giocato a Campinas. Il paragone regge pure per le caratteristiche di Bruno Mendes: buone qualità tecniche, esplosività da fuori, senso della posizione e senso del gol. Si tratta di un freddo finalizzatore, sempre andato in doppia cifra finora, abile nel gioco aereo. Insomma, le potenzialità non mancano. Due mesi fa il Guaranì ha venduto il cartellino del giocatore ad un gruppo di investitori inglesi, i quali lo hanno girato in prestito al Botafogo. Ed è con loro che bisogna negoziare. Se si fosse intervenuto poco tempo fa, sarebbero stati sufficienti 1,5 – 2 milioni di euro per chiudere l’operazione (quelli, appunto, che hanno investito gli inglesi). Ora la cifra è grossomodo raddoppiata, ma resto dell’idea che valga la pena di investire su questo ragazzo. E l’ho anche detto a Paratici», ha spiegato, Paolini, che poi ha proseguito: «Maurides, classe 94, è un attaccante di stazza, alto 1,89 metri. Ha vinto il campionato statale under 20 con il Porto Alegre insieme con Pernau e mi sembra il più pronto al grande salto europeo. E’ un opportunista, uno che sa stare in area. L’unico suo difetto, se così vogliamo dire, è la situazione contrattuale. Ha appena rinnovato e c’è un’alta clausola di rescissione. Trattare con l’Internacional non è facile come ad esempio poteva essere con il Guaranì (che con i soldi della cessione di Bruno Mendes ha pagato tutti gli altri stipendi per almeno un anno…). Il Porto Alegre li cerca proprio i talenti, li compra, investe. Altri gioiellini sono il centrocampista offensivo Otavio Edmilson (ma in questo caso per il suo contratto bisogna discutere anche con la famiglia, che detiene metà del cartellino) e Mike, proprietà del Paolista ma in prestito con diritto di riscatto all’Internacional. Lui è un attaccante mancino di buon avvenire, anche se a mio avviso non è ancora pronto come invece può essere Maurides».

«Rafael Pernau, classe 1993, è stata una rivelazione del Fluminense, ceduto per motivi… disciplinari. Il club ha scoperto che in famiglia erano tifosi del Flamengo, che festeggiavano su Twitter le vittorie degli storici rivali, e allora hanno deciso di cedere il ragazzo. Che pure è veloce, tecnico, con gran dribbling. Se la Juventus decidesse di investire su di lui, però, potrebbe dover fare i conti con la concorrenza del Chelsea che ha chiesto e ottenuto il diritto di prelazione sul ragazzo a margine dell’affare Deco. Rodrigo Dourado è invece un volante, un mediano di costruzione, che ricorda un po’ Hernanes. Ha giocato sia nell’Under 15 sia nellUnder 16», ha aggiunto l’esperto di mercato, che dovendo scegliere su uno di questi nomi punterebbe su Mendes: «Bruno Mendes, confermo. Volendo essere proprio cauti, potrebbe fare uno spezzone di stagione in prestito in un club di medio-bassa serie A, per ambientarsi. Poi sarebbe pronto per sfondare anche in una big come la Juventus. Oppure investirei su Rodrigo Dourado, che in ottica futura potrebbe diventare l’uomo del dopo-Pirlo. Un’altra operazione interessante, potrebbe essere legata a Thomas: il giovane centrocampista del Flamengo da un po’ di tempo non gioca per scelte tecniche, a quanto pare discutibili visto che la squadra rischia la retrocessione. Molto probabilmente a gennaio il ragazzo potrebbe terminare l’iter per ottenere il passaporto italiano e allora sarebbe possibile acquistarlo anche senza sacrificare il posto da extracomunitario. E chissà che Juventus-Napoli non continui sul mercato, con obiettivo Wollace del Fluminense….».