2009
Castagnini punge la Juve: “I giovani? Li trovavamo, ma…”
In casa Juventus la rivoluzione non ha colpito solamente la rosa dei giocatori che scendono in campo, ma anche tutto lo staff tecnico e quello dirigenziale, dove ora operano in coppia Marotta e Paratici, escludendo quindi il vecchio staff degli osservatori, sostituendo i vari Castagnini & Co. con un nuovo team, composto da 20 elementi in Italia e altri 3 in Sudamerica, Olanda e Francia, con a capo il duo Mauro Sandreani-Carlos Vargas Macias. Tuttavia, l’ex responsabile degli osservatori bianconeri, Renzo Castagnini, oggi d.g. al Cosenza, tramite le pagine del TuttoSport “punzecchia” la Vecchia Signora e ammette: “Di ragazzi giovani ne abbiamo visti e proposti parecchi. Ma non sono stati presi, perchè alla Juve post-Calciopoli si cercaÃ?Âvano giocatori già pronti. Jaime Rodriguez del Banfield l’avevamo quasi preso, poi non so cosa sia successo… Il Milan da due anni a questa parte inveÃ?Âste sui giovani. Penso a Beretta, Zigoni. Giocatori che conoscevamo benissimo. Anche l’Inter lo sta faÃ?Âcendo. La Juventus non poteva. Dopo la serie B c’eÃ?Ârano cose più impellenti rispetto al ricostruire parÃ?Âtendo dai giovani e bisognava badare ai costi. L’inÃ?Âtenzione era di intervenire negli anni a venire, non abbiamo avuto il tempo… Comunque abbiamo laÃ?Âsciato un copioso materiale a chi ci ha rilevato”.