2015
Lee: «Milan? Ci sono contratti firmati»
Ma per Berlusconi la pista privilegiata porta a Fly Emirates
Il suo nome ultimamente era stato messo un po’ da parte nella vicenda che riguarda la cessione del Milan, ma c’è ancora: Richard Lee tratta con Silvio Berlusconi, ma a differenza di Bee Taechaubol lo fa in silenzio, senza dire niente. Intervistato oggi dal Corriere dello Sport il potente magnate cinese, a capo di una cordata, parla di Milan, anche se tra le righe. Al momento Lee è uno dei tanti interessati ai rossoneri: con lui anche un altro cinese, Zong Qinghou, ed altre cordate di cui non si conoscono i nomi. Per molti però la pista privilegiata da Berlusconi, ora, sarebbe quella che porta agli arabi di Fly Emirates.
SEMPRE LEE – Così Lee: «Lo sanno tutti, amo le macchine: le Ferrari ma anche le auto storiche. Amo l’Italia e amo molto anche Milano. E’ una città fantastica. Il Milan? Ci sono contratti di riservatezza firmati. Non posso rilasciare dichiarazioni sulla società rossonera. Berlusconi? E’ un grande leader». Lee potrebbe essere nuovamente in Italia entro fine mese, ma i continui riferimenti di Berlusconi al Paris Saint-Germain potrebbero far pensare che il presidente rossonero punti su Fly Emirates, compagnia aerea araba, già main sponsor del Milan (come del PSG), che potrebbe investire 200 milioni freschi per entrare in società. Al momento solo una pista, ma delle novità potranno arrivare per mese prossimo.