Chievo Verona, Agazzi ricorda Morosini: «Il calcio ha bisogno di esempi come lui»

Il portiere gialloblu: «In passato è sempre stato un piacere incontrarlo»

MOROSINI AGAZZI CHIEVO VERONA – Intervistato a margine della presentazione dell’evento ‘Amici di Morosini’, Michael Agazzi, portiere del Chievo Verona, ha ricordato PierMario Morosini, che, come lui, è cresciuto nell’Atalanta: «Abbiamo frequentato la stessa scuola e avuto lo stesso percorso di crescita. Ogni volta che lo incontravo, era un piacere condividere istanti della mia vita con lui. La sua forza, che cerco di emulare ogni volta che scendo in campo, è di essere stato sempre un esempio positivo per tutti».

EMOZIONE – Ad organizzare il triangolare proprio Agazzi, che ha radunato una serie di amici ed ex compagni di Morosini: «E’ stato molto semplice radunare tutti questi amici di PierMario. Hanno accettato subito e questo dimostra che persona fosse. Nel giro di poche ore, trentacinque su quaranta mi hanno dato l’ok. Futuro al Milan? Non ci voglio pensare, adesso ci godiamo la salvezza del Chievo, abbiamo fatto qualcosa di straordinario e cercheremo di chiudere il campionato nel miglior modo possibile».