Coletti: «Matera scelta giusta. Ai tifosi prometto…»

Sicuro il centrocampista: «Daremo battaglia tutte le partite e cercheremo di vincere sempre»

Dopo una stagione da protagonista in Serie B con la maglia del Brescia, Tommaso Coletti ha deciso di rimettersi in discussione in Lega Pro, accettando l’ambizioso progetto del Matera, club che ha operato un mercato di altissimo livello. Intervistato dalla redazione di Calcionews24.com, il classe 1984 di Canosa ha parlato della prossima stagione con l’undici di Gaetano Auteri ma non solo.

Allora Tommaso, hai sposato l’ambizioso progetto Matera: cosa ti ha portato a questa scelta?

«La mia scelta è stata semplicemente dettata dal fatto che il presidente e la società del Matera mi hanno fatto sentire richiesto, desiderato e tranquillo: insomma un giocatore importante. Per me sono state cose molto importanti, soprattutto in un periodo in cui attendevo offerte da squadre di B, non ho esitato un attimo. Sono convinto sia stata la scelta giusta».

Arrivi da una stagione ottima al Brescia, qual è il tuo obiettivo personale?

«Sì arrivo da un’ottima stagione a Brescia di cui vado fiero. Il mio obiettivo per quest’anno e’ quello di proseguire a fare bene, anzi è quello di fare meglio in modo da poter lasciare il segno come calciatore, ma soprattutto come uomo. Il mio obiettivo inoltre è quello di togliermi tutte le soddisfazioni possibili insieme alla squadra e alla società».

Gli obiettivi del Matera invece? La Serie B non è un miraggio visti i valori tecnici del Matera.

«Questa è una domanda che va rivolta al presidente. Sicuramente quello di dare battaglia tutte le partite e cercare di vincere sempre; solo attraverso il lavoro si possono raggiungere risultati importanti, e qui vedo tutte le condizioni per giocare alla pari contro chiunque. Personalmente preferisco mantenere sempre un profilo basso».

C’è un compagno di squadra che ti ha stupito particolarmente fino adesso?

«A dire il vero mi hanno impressionato tutti, sia per voglia di fare e di applicarsi».

Hai un sogno nel cassetto? Se sì, quale?

«Il mio sogno nel cassetto sarebbe quello di riuscire a ritornare in Serie B giocando sempre al massimo e riuscendo ad essere un punto di riferimento per i compagni e per i giovani».

Il momento più bello e quello più brutto della tua carriera. 

«Il momento più bello è sicuramente il giorno in cui ho vinto il campionato di Serie C1 con il Pescara: vincere p la cosa più bella di tutte, per il riconoscimento della gente e dei tifosi, è una delle cose più belle di questo sport! Il momento più brutto invece è legato sicuramente ai sei mesi fuori rosa passati a Foggia, combattendo tutti i giorni con le contestazioni e con una società che faceva di tutto per rendermi la vita impossibile».

Ultima domanda: cosa ti senti di promettere alla tifoseria del Matera?

«L’unica promessa che mi sento di fare e’ quella di dare sempre il massimo, in ogni allenamento, in ogni contrasto, in ogni minuto di partita giocato. Spero siano tutti sempre soddisfatti e contenti del mio lavoro».