Duello Portieri: ecco l'evento riservato ai più forti numeri uno dell'Italia
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Duello Portieri: ecco l’evento riservato ai più forti numeri uno d’Italia

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Un evento nuovo, innovativo ed unico in Italia: il “Duello tra Portieri” è pronto a conquistare la penisola, ecco tutte le info

Il gol e il portiere: il fine e il colui che si batte per evitarlo. Il calcio vive il suo momento clou nel momento in cui l’estremo difensore, l’ultimo baluardo capitola. Dura la vita di quelli che si ritrovano a difendere i pali di una porta: i portieri, per il ruolo che occupano in campo vengono visti quasi come ostili, messi lì per non far divertire il pubblico che si aspetta di vedere tanti gol. Ruolo delicatissimo, spesso sottovalutato, sicuramente troppo colpevolizzato quando una determinata squadra perde. Chi sceglie di diventare portiere sa a cosa va incontro: dal paradiso all’inferno in 90 minuti. Non si scappa. Ma anche per gli estremi difensori ci possono essere giornate di gloria e di rivalsa. Come nel caso del torneo organizzato da Mauro Barbero, fondatore del sito www.ioparo.it, che ha ideato e organizzato da ormai tre anni il “Duello Portieri” che anno dopo anno raccoglie sempre più adesioni e applausi.

Ed è proprio Barbero a raccontare i dettagli di questo evento, innovativo e decisamente interessante: «Il duello portieri è nato per regalare una parte un po’ più ludica e divertente ai portieri. Da ormai 10 anni io e i miei collaboratori ci siamo specializzati nella tecnica e nel perfezionamento individuale dei portieri che vengono presso la nostra scuola per un’ora di allenamento e per provare a migliorarsi. Entrando nello specifico, in questo torneo il portiere è completamente da solo durante il gioco: non ci sono mister, compagni o genitori che lo criticano o lo distraggono. Lui contro un altro ragazzo in un clima disteso. è l’essenza del portiere con la possibilità di fare gol».

Sì perché questo duello prevede un 1vs1 su un campo a 8 in erba sintetica, suddiviso orizzontalmente in 4 settori, dove verranno posizionate le porte ad una distanza di circa 12-20 metri, a seconda della categoria. Ci sono, infatti, tre fasce: Small 8-9-10 anni, Medium 11-12-13 anni e Large 14-15-16 anni. Vengono quindi posizionate 2 porte di grandezza variabile a distanza variabile (15 – 20 mt.) in base alla categorie, una di fronte all’altra. Di fronte alla porta viene delimitata un’area a 3 mt , 5 mt. Alternatamente i 2 portieri cercano di fare gol nella porta opposta, e successivamente devono impedire che il portiere avversario faccia gol nella propria. Si può cercare di segnare in tutti i modi: calciando palla ferma a terra, con palla in mano al volo, di controbalzo, lanciando con le mani a bilanciere o rasoterra. Sponsor tecnico dell’evento sarà la Gems. 

Il portiere ha a disposizione 10 secondi per calciare e non deve attendere il posizionamento dell’avversario. Se trascorrono più di 10 sec. Sarà punito con un calcio di rigore. Il calcio di rigore si batte dal centrocampo. Barbero continua spiegando meglio altre sfaccettature della sua creazione: «C’è tanta competizione. Al mattino ci saranno i gironi di qualificazione e al pomeriggio, dopo pranzo, avverranno le fasi ad eliminazione diretta. Verranno premiati il primo, il secondo e il terzo di ogni categoria con una coppa e materiale tecnico specifico. Inoltre il primo in classifica avrà la possibilità di partecipare gratuitamente alla tappa successiva del torneo».

Il “Duello Portieri” avrà luogo a Torino il prossimo 19 aprile, al Varano Village ma, come spiega Barbero, non sarà l’unica tappa della manifestazione: «Iniziamo ad Aosta, poi Genova, Cesena, Milano, Torino, di nuovo ad Aosta all’interno dell’ex torneo Snoopy e infine saremo a Cervia. Sono tante tappe e ho già molte richieste di altre città interessate all’iniziativa». E per i portieri meno fortunati, c’è una buona notizia: «Se un portiere non si qualifica alla fase ad eliminazione, continuerà a giocare anche nel pomeriggio. Non mandiamo via nessuno fino a che non c’è la premiazione dove a tutti verrà assegnato anche un attestato di partecipazione». 

Barbero, poi conclude: «All’inizio, quello che spaventa, sono i due tempi da due minuti che sembrano pochissimi ma posso assicurare che dopo il primo match, i ragazzi sono stanchissimi visto che il ritmo è altissimo». Per dare l’idea della fatica che fanno i portieri in questa competizione: la media è di 2851 tuffi, 7687 tiri, 3720 parate e 930 gol. Una giornata all’insegna del divertimento e dei portieri, che si godranno fino in fondo la loro giornata di gloria.

PER ULTERIORI INFO VISITARE IL SITO: WWW.IOPARO.IT