2014
Enock: «Razzisti… poi vogliono la maglia»
Il fratello di Balotelli: «Ho sentito un paio di cori, ma nulla di grave»
RAZZISMO VALLECAMONICA BARWUAH BALOTELLI – Vi abbiamo già parlato l’altro giorno del caso di razzismo nel corso del derby di Eccellenza lombarda tra Vallecamonica e Darfo. Oggetto dei cori razzisti questa volta è stato Enock Barwuah, meglio conosciuto forse come il fratello di Mario Balotelli. Da un caso di razzismo ad un altro insomma, c’è sempre di mezzo il nome Balotelli, ed anche questa volta l’accusa nei confronti dei beceri cori è stata particolare…
VIGLIACCHI – Intervistato dal Corriere della Sera, Enock Barwuah ha risposto così: «A me i cori non danno fastidio, in realtà neanche li sento più. Però una cosa mi fa arrabbiare, quegli stessi ragazzi che alla domenica mi insultano poi il mercoledì li ritrovo al pub e mi chiedono l’autografo di Mario, o la sua maglietta. Io ne ho sentiti solo un paio ma in realtà non m’importa neanche tanto. Sono amareggiato, ma non è stata una cosa così grave. Io spero che la cosa si chiuda qua. Voglio solo pensare alla mia carriera, anche perché qui in Valcamonica sto benone». Speriamo sia tutto qua.