2014
Esclusiva – Ds Udinese: «Vi svelo l’identikit del nuovo allenatore. Cuadrado…»
Giaretta sul futuro del colombiano: «Vogliamo evitare le buste, con la Fiorentina soluzione in amicizia»
Udinese ancora senza condottiero al momento, ma con le idee chiare. Il prossimo allenatore dovrà sposare a pieno la filosofia societaria, la stessa che è stata portata avanti per tutti questi anni. L’eredità lasciata da Francesco Guidolin è pesante, per fare la scelta giusta servirà decidere con calma. La Redazione di CalcioNews24.com ha intervistato in esclusiva il direttore sportivo del club friulano Cristiano Giaretta per fare il punto sulle trattative in corso.
Qual è l’identikit ideale dell’allenatore che state cercando? Deve essere giovane o magari serve un profilo con più esperienza?
«Siamo ancora fermi, stiamo valutando varie ipotesi, vogliamo arrivare a decidere con calma. Per adesso stiamo parlando con vari allenatori. L’età non c’entra, stiamo cercando un profilo che ci dia buone sensazioni, deve sposare a pieno il nostro progetto, questo è l’aspetto fondamentale».
Per adesso avete fatto solo qualche sondaggio oppure con qualcuno c’è stato un discorso più approfondito?
«Ci stiamo muovendo senza fretta, per il momento ci sono sul tavolo delle valutazioni, niente di più».
I nomi che si fanno sono tanti: Pioli, Bertotto, Maran, Del Neri e Stramaccioni. La scelta ricadrà su uno di questi oppure ci dobbiamo aspettare magari un nome straniero?
«Non voglio confermare nè smentire nessuna di queste ipotesi, al momento tutto è possibile, anche un profilo straniero, perché no».
A tenere banco, oltre all’allenatore, c’è anche il futuro di Caudrado, giocatore a metà tra Udinese e Fiorentina. Quante possibilità ci sono che si rinnovi la comproprietà e quante invece le probabilità che si vada a finire alle buste?
«Di rinnovare la comproprietà non ci sono possibilità, il regolamento parla chiaro. Le buste sono ancora lontane, stiamo cercando di trovare una soluzione in amicizia che possa andare bene ad entrambi».