Genoa in crisi, Juric e il ritorno di Ballardini: una minestra riscaldata troppe volte

Esonero Juric, il Genoa ci pensa dopo il ko nel derby: Ballardini potrebbe essere il sostituto ma la sensazione è che la stagione sia già da buttare. Una minestra riscaldata fin troppo a lungo

Si parla di esonero Juric da qualche ora a questa parte e sembra che il Genoa possa davvero cambiare il tecnico. Chi arriverà al suo posto? Davide Ballardini è il nome più gettonato dopo il ko nel derby. Il Genoa è in crisi, si cambia l’allenatore e arriva Ballardini: non siamo dentro a Matrix e non è un errore nel sistema, la sensazione di aver già vissuto questo momento è normale. Juric paga colpe sue, certamente, ma in un anno e mezzo di Genoa ha dovuto gestire una situazione complicata e a tratti paradossale. Enrico Preziosi sembrava aver ceduto la società, poi è rimasto e più volte ha rivoluzionato la squadra sul calciomercato. Quest’estate, però, non sono arrivati i soliti buoni giocatori e la sensazione è che il Genoa abbia quasi fatto tanking. Le avversarie in Serie A per la salvezza sono deboli, è vero, ma un Grifone così sembra irreale.

Esonero Juric: Ballardini pronto a subentrare

L’arrivo di Ballardini potrebbe essere già ufficializzato nelle prossime ore. Si tratta di un allenatore esperto, che ha spesso basato le sue fortune sui subentri e sulle salvezze. Non viene da avventure facili ma conosce bene Genova e il Genoa. Sui social c’è già chi parla i minestra riscaldata ed è impossibile dargli torto. Juric ha dato un’anima al Genoa, ma purtroppo per lui non è stato altrettanto bravo nel dargli un gioco. Spesso i giocatori si gettano all’arrembaggio e vivono di folate di Taarabt, uno dei pochi a essere positivo in questo avvio di stagione. Con il materiale che ha a disposizione, Juric forse sta facendo quanto si merita, ma evidentemente non basta. Tra Sampdoria e Genoa ci sono 17 punti  (con una gara in meno per i blucerchiati) e ieri sera si sono visti tutti. Difficile che Ballardini riesca a colmarli, difficile pure che sia tutta colpa di Juric.