Europa League, semifinale: Benfica – Juventus, pagelle - Calcio News 24
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2014

Europa League, semifinale: Benfica – Juventus, pagelle

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EUROPA LEAGUE BENFICA JUVENTUS PAGELLE – E’ terminata pochi minuti fa la sfida del “Da Luz” tra Benfica e Juventus, gara valida per l’andata della semifinale di Europa League. Di seguito vi proponiamo le pagelle dei protagonisti, ma potete cliccare qui per rivivere il match attraverso la nostra sintesi.

BENFICA

ARTUR 7: buona prestazione, quando viene chiamato in causa risponde con interventi determinanti.

MAXI PEREIRA 5.5: si lascia intimorire dall’intraprendenza di Asamoah e allora resta basso sulla destra.

LUISAO 6.5: guida la difesa con autorità, ma macchia la sua prestazione con la “dormita” su Tevez.

GARAY 6.5: di testa non perde un pallone, anzi uno riesce anche a metterlo subito alle spalle di Buffon.

SIQUEIRA 7: sulla sinistra corre come un treno, ma riesce ad essere lucido anche in fase difensiva.

GOMES 6.5: parte forte, facendo bene da schermo, ma poi comincia  a soffrire l’impetuosità di Pogba (dall’82’ Cavaleiro, 6.5: il suo velo vale quanto un assist per Lima, poi sfiora il tris).

PEREZ 5.5: il meno appariscente della sua squadra, perde grinta nel secondo tempo, calando sensibilmente.

MARKOVIC 6.5: la sua velocità è straripante, ma la sfrutta anche in fase difensiva per aiutare i compagni.

RODRIGO 6: fa da collante con il centrocampo, si muove bene tra le linee e aiuta nelle ripartenze.

SULEJMANI 6.5: fa il bello e cattivo tempo sulla fascia, ma non vede bene la porta (dal 60’ André Almeida, 6: non un buon impatto, ma cresce e riesce a dare maggiore equilibrio).

CARDOZO 5.5: dovrebbe essere il finalizzatore delle ripartenze, ma si riesce a farsi notare solo con un tiro (dal 62’ Lima, 6.5: più dinamico del suo predecessore, sfodera un gol di pregevole caratura).

JUVENTUS

BUFFON 5.5: non riesce ad evitare il primo gol, sulla magia di Lima non può davvero nulla.

CACERES 5.5: a corrente alternata, passa da contrasti rocciosi a disattenzioni clamorose.

BONUCCI 4: si perde Garay e commette qualche sbavatura sia in fase difensiva che di impostazione.

CHIELLINI 5.5: la velocità di Markovic lo mette in apprensione, ma è quello che corre meno pericoli dei suoi.

LICHTSTEINER 6: Siqueira e Sulejmani lo fanno ammattire, ma riesce comunque a spingere in avanti.

POGBA 7: grande coraggio, sfodera qualche guizzo interessante, ci mette il fisico e sfiora il gol.

PIRLO 5.5: disegna poco e male le sue geometrie, ma quando si accende sa illuminare la scena.

MARCHISIO 6: all’inizio impalpabile, poi migliora, strappa palloni e si inserisce tra le linee.

ASAMOAH 6: deve difendere meno, ma spinge poco, eppure quando lo fa riesce a pungere.

TEVEZ 7: con la stoffa del campione e lucidità segna un gol pesantissimo e vince la “maledizione” europea (dall’82’ Osvaldo, SV).

VUCINIC 5.5: comincia a carburare nel secondo tempo, quando duetta bene con Tevez, ma gli manca il guizzo decisivo per lasciare il segno (dal 65’ Giovinco, 5.5: a differenza delle scorse uscite, non riesce a spingere l’acceleratore).