2014
Europa League, semifinali: Valencia-Siviglia, pagelle
VALENCIA SIVIGLIA SEMIFINALE EUROPA LEAGUE – Un derby spagnolo palpitante, pieno di capovolgimenti di fronte. Il Valencia ribalta il 2-0 dell’andata e conquista la finale di Torino. Ecco le nostre pagelle del match:
Alves 7 – Il voto è la diretta conseguenza della parata straordinaria su Reyes del primo tempo.
Joao 6,5 – Motorino inesauribile, si procura tantissimi falli. Bravo sia in fase di spinta che di copertura.
R. Costa 5,5 – Il più impreciso della linea difensiva, sbaglia diversi appoggi. Mbia e Fazio sono troppo soli in occasione delle rete qualificazione e lui ha grandi responsabilità.
Mathieu 6,5 – Segna il gol che poteva valere la quaificazione al termine di una ottima prestazione offensiva macchiata dalla dormita in occasione del gol di Mbia.
Bernat 6,5 – Un cross perfetto per il colpo di testa vincente di Jonas, tanti inserimenti offensivi per il talento valenciano. Tecnicamente molto valido, conferma le qualità che lo hanno posto alle attenzioni dell’Inter.
D. Parejo 7 – Caracolla nel cerchio d centrocampo, ottimo in fase di impostazione. Tocca una miriade di palloni, meno efficace in fase di copertura. Dal 76′ Javi Fuego s.v
Keita 6 – Lavoro oscuro ma prezioso, mette la sua grande esperienza internazionale al servizio della squadra. Essenziale.
Feghouli 7,5 – L’uomo che spacca il match: quando accelera lascia sempre Navarro sul posto. Trova il gol che cambia la gara e si regala anche giocate di alta scuola. Un nome da segnare in rosso.
Vargas 6 – Ha un inizio esaltante, serve un assist perfetto per il gol di Feighouli. Nel secondo tempo scompare colpevolmente dal campo.
Piatti 6,5 – Nel primo tempo con i suoi movimenti prende spesso di sorpresa la difesa ospite. Molto vivace anche se cala alla distaza. Dal 60′ Cartabia 6 – Entra bene in gara, dando ampio respiro al possesso palla della sua squadra.
Jonas 7 – Trova il suo primo gol in Europa League stagionale, il più importante. Non fa rimpiangere il titolare Paco Alcacer con una prestazione di spessore.
All.Pizzi 7 – Trasforma la squadra timida dell’andata, i suoi imprimono grande ritmo alla gara pressando alto a tutto campo. Piccolo capolavoro tecnico-tattico che ricorda molto quello fatto nei quarti con il Basilea ma questa volta con un esito diverso.
Beto;
Coke,
Pareja 4,5 – Nervoso e falloso, censurabile la sua non marcatura in occasione delle reti del Valencia.
Fazio 6 – Concorso di colpe con il comapgno di reparto, le sue amnesie costano molto caro alla sua squadra. Strappa la sufficienza con l’assit decisivo per Mbia.
Navarro 4,5 – Dopo questa gara avrà l’incubo di Feighouli che lo salta sempre. Partecipa alla dormita collettiva in occasione del primo e del terzo gol. Dal 70′ Moreno s.v –
Mbia 7 – L’uomo della qualificazione, segna un gol insperato con una sortita offensiva da centravanti puro.
Carriço 6,5 – Emery lo rilancia dopo tanti infortuni che lo hanno frenato e lui non si risparmia combattendo fino all’ultimo secondo.
Vitolo 5,5 – Combina poco, sovrastato dal ritmo dei terzini avversari. Dovrebbe allargare l’azione con i suoi movimenti ma finisce per nascondersi.
Rakitic 5,5 – Era il giocatore più atteso della gara ma stecca in maniera clamorosa. Tocca pochi palloni giocandoli spesso orizzontalmente.
Reyes 5 – Prestazione impalpabile, mai uno spunto degno di nota.
Bacca 5,5 – Inizia molto bene, cercando la conclusione dalla distanza. Con il passare dei minuti scompare dal campo ma la sensazione è che poteva essere ultile fino alla fine. Dal 66′ Gameiro 6,5 – Regala maggiore profondità all’azione offensiva.
All. Emery 5,5 – Uno dei principali colpevoli di questa sconfita. Eccessiva prudenza nel cambio Bacca-Gameiro, se la squadra non è entrata con la giusta mentalità le responsabilità sono sue. Mbia lo fa esultare nel finale.