Felipe Anderson: «Io e la Lazio stupiremo» - Calcio News 24
Connect with us

2014

Felipe Anderson: «Io e la Lazio stupiremo»

Avatar di Redazione CalcioNews24

Published

on

felipe anderson azione lazio 2013 ifa

Il brasiliano ha parlato anche delle sue difficoltà e dell’amicizia con Neymar

LAZIO FELIPE ANDERSON – Cresciuto all’ombra di Neymar, Felipe Anderson ha deluso le aspettative alla prima stagione con la maglia della Lazio. L’ex centrocampista del Santos, però, è pronto a riconquistarsi la fiducia dei tifosi e dell’ambiente biancoceleste. Dietro alle sue difficoltà la necessità di ambientarsi al calcio italiano: «Mi sento benissimo, c’è il movimento che prima mancava, sto riuscendo a fare le cose naturalmente. Ora finalmente esce il mio calcio e come ho sempre giocato. Questo è Felipe.  Devo giocare sempre così, concentrato, sto prendendo il ritmo. Serve la continuità. Ho ancora tante cose da migliorare. Con Pioli sto imparando molto. Possiamo fare una grande stagione», ha dichiarato il brasiliano ai microfoni del “Corriere dello Sport”.

LA FIDUCIA – Se Stefano Pioli gli sta dando fiducia, c’è Igli Tare che non ha mai smesso di credere nelle sue qualità. Lo sa bene Felipe Anderson, che ha rivelato di aver capito il gioco della Lazio, di aver superato i problemi fisici e di poter contare sull’aiuto dei compagni di squadra: «Lui ha sempre creduto in me, mi ha sempre detto di continuare, che era difficile, non dovevo mollare, ma insistere perché in Italia non ti devi mai fermare. Ho capito adesso».

L’AMICO – Felipe Anderson, che l’anno scorso ha ricevuto i consigli di Neymar per il suo trasferimento in Europa, ora si ritrova a dover confortare l’amico dopo l’infortunio e la delusione del Mondiale: «Nello stesso periodo in cui sono venuto alla Lazio, lui stava andando al Barcellona e parlavamo moltissimo. Mi diceva di avere un amico con cui stare insieme, un buon amico che mi aiutasse a capire la mentalità europea. Lo diceva a me, ma lo diceva anche per se stesso. A Barcellona ha trovato Dani Alves. Qui alla Lazio ho trovato i brasiliani, tutti sono stati meravigliosi. Quando si è fatto male, ci ho parlato. Era deluso, triste. Mi ha risposto solo: ok fratello, ti voglio bene. Ora si trova in vacanza».

TRAGUARDI – Tra gli obiettivi futuri la convocazione nella Seleçao, che per il centrocampista passa inevitabilmente dalla stagione con la Lazio, ma senza dimenticare quello di giocare nel derby e di magari lasciare il segno con un gol: «Per andare in nazionale devi stare con la testa nella tua squadra. Prima devo fare bene qui con la Lazio. Il nostro obiettivo è fare benissimo, arrivare il più in alto possibile, raggiungere l’Europa. Dobbiamo restare uniti. Così possiamo farcela. Derby? Certo che ci penso. Appena sono arrivato alla Lazio tutti me ne parlavano. Ora dico: dopo averlo visto dalla panchina, ho una voglia enorme di giocarlo. Ho quasi un sogno. Giocare e segnare un gol al prossimo derby».