2015
Fifa, scandalo corruzione: arresti in corso
L’accusa formalizzata dal Dipartimento di Giustizia americano
Il Dipartimento di Giustizia americano sta per formalizzare l’accusa di corruzione nei confronti dei vertici Fifa: stando a fonti investigative citate dalla Cnn, fino a 14 persone potrebbe essere rinviate a giudizio nelle prossime ore alla corte federale di Brooklyn, a New York, e alcuni arresti potrebbero essere in corso di esecuzione.
IL BLITZ – Più particolari offre il New York Times, secondo cui più di una dozzina di agenti delle forze dell’ordine svizzere si sono presentati in borghese all’Hotel Baur au Lac a Zurigo per arrestare due uomini. Un agente è uscito dall’albergo con alcuni sacchetti di prove contenenti farmaci e denaro, mentre Eduardo Li della Costa Rica, un funzionario Fifa, è stato condotto via da un’uscita laterale dell’hotel. Le accuse sono di corruzione negli ultimi due decenni, frode telematica, racket e riciclaggio di denaro. Tra i funzionari finiti nel mirino anche Jeffrey Webb delle Isole Cayman, un vicepresidente del comitato esecutivo, Eugenio Figueredo dell’Uruguay e Jack Warner di Trinidad e Tobago. Indagato dall’FBI ma non ancora incriminato il presidente Blatter.
LE INDAGINI – La legge negli Stati Uniti dà ampia autorità al Dipartimento di Giustizia contro i cittadini stranieri residenti all’estero e, infatti, questa autorità è stata spesso esercitata in casi di terrorismo internazionale. Al momento, però, né il Dipartimento di Giustizia, né l’FBI né la FIFA hanno rilasciato commenti, ma una conferenza stampa è in programma oggi negli Stati Uniti.