2015
Fifa: Webb spaventa tutti, occhio alla Sec | GdS
La Sec indaga sui rapporti tra la Fifa e le aziende
Lo scandalo corruzione che ha investito la Fifa nei mesi scorsi vede emergere novità in merito alla posizione di Jeffrey Webb, ex presidente della Concacaf: l’Fbi sostiene di avere prove di tangenti incassate dallo stesso Webb, la prima delle quali dall’ammontare di 500 mila dollari intascata pochi mesi dopo l’insediamento. La Gazzetta dello Sport sottolinea come la possibilità che Webb si adoperi come collaboratore di giustizia possa spaventare, e non poco, altri dirigenti investiti dalle indagini.
LA POSIZIONE DI BLATTER – Per quanto riguarda Josep Blatter il quotidiano spiega che l’attuale presidente della Fifa sta accuratamente evitando i Paesi in cui potrebbe esserci il rischio di estradizione: resta da capire se la posizione di Webb possa in qualche modo creare problemi anche allo stesso Blatter. Da sottolineare, inoltre, che anche la Sec (la Consob americana) abbia aperto un’indagine su aziende che hanno avuto rapporti commerciali con la Fifa, per comprendere se le norme anticorruzione siano state o meno rispettate.