Albertazzi: «Milan? Annata particolare» - Calcio News 24
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2015

Albertazzi: «Milan? Annata particolare»

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albertazzi azione verona marzo 2014 ifa

Il difensore sul ritorno: «Non ho avuto dubbi»

Non aveva bisogno di presentarsi Michelangelo Albertazzi, avendo già vestito in passato la maglia dell’Hellas Verona. Quello del difensore è, infatti, un ritorno. Intervenuto in conferenza stampa, Albertazzi ha spiegato la sua scelta di lasciare il Milan per tornare a giocare con il club veneto: «Sono molto contento di essere tornato, con questa maglia ho trascorso due stagioni indimenticabili. A Milano ho trascorso un anno particolare, che mi ha comunque fatto crescere sia come calciatore che come uomo, anche se ho giocato poco. Dal momento in cui ho saputo dell’interesse dell’Hellas ho sempre voluto tornare in questa squadra, non ho avuto alcun dubbio. Un passo indietro nella mia carriera? Non lo è assolutamente. Penso che ognuno abbia il suo percorso e debba compiere la sua crescita personale».

RIECCOLI – Albertazzi ha poi parlato del rapporto con l’allenatore Andrea Mandorlini: «E’ sempre lo stesso, attentissimo all’aspetto tattico per far rendere al meglio tutta la squadra», ha spiegato il difensore, che ritrova Giampaolo Pazzini: «Con Toni forma una coppia di campioni e sono sicuro che Mandorlini troverà il modo migliore per farli stare insieme. Il Pazzo ha dei numeri importanti e voglia di riscattarsi, le sue qualità verranno fuori sicuramente».

SI COMINCIA! – E’ già concentrato sui prossimi impegni Albertazzi, che ha parlato della sfida di Coppa Italia contro il Foggia e di quella in campionato contro la Roma: «Arriviamo carichi e pronti, è la prima partita ufficiale e non sarà facile, abbiamo visto come hanno giocato a Bari. Non si potrà improvvisare nulla, vogliamo dimostrare di essere pronti per l’inizio del campionato. Roma? E’ una delle squadre più forti del campionato, se noi ci mettiamo cattiveria e facciamo quello che sappiamo ce la possiamo giocare con tutti», ha concluso il difensore, che ha ringraziato i tifosi per l’accoglienza.