2009
I tifosi invadono l’allenamento ed a Livorno è caos
La contestazione da parte degli ultras contro il Livorno va avanti e prosegue in maniera veemente. I sostenitori amaranto hanno invaso ieri la seduta d’allenamento della squadra, contestando a muso duro i giocatori e colpendo anche alcuni giocatori, tra i quali Francesco Tavano. La società si è fatta subito sentire tramite il d.g. Claudio Garzelli: “E’ stato un episodio gravissimo che non doveva assolutamente accadere. Lo schiaffo a Tavano è davvero un atto da stigmatizzare. Sono molto dispiaciuto per lui”, si legge sull’edizione odierna del Corriere dello Sport.
Appresa la notizia, è intervenuta anche l’AIC con il seguente comunicato riportato dal quotidiano in edicola quest’oggi: “E’ ora di dire basta a tutte le violenze degli pseudo-tifosi. Siamo vicini ai giocatori del Livorno, ma chiediamo anche alle società una maggiore attenzione nel controllo della sicurezza dei propri tesserati sui campi di allenamento. Federazione e componenti del calcio, professionistico e non, prendono inoltre posizioni ferme su un fenomeno che va assolutamente fermato”.
Infine, il tutto ha scaturito la reazione ormai nota di Aldo Spinelli, il quale ha definitivamente deciso di cedere il club labronico e lo ha comunicato anche al sindaco della città toscana: “Gentile signor sindaco, dopo undici anni di appassionante lavoro alla guida dell’AS Livorno Calcio, sono a chiderLe di intervenire per trovare, inderogabilmente, una soluzione per un cambio di proprietà . Non ho più la forza e gli stimoli per poter continuare. La ringrazio e La saluto cordialmente”.