Inter, Icardi: «Thohir mi piace. Maxi Lopez…»

Icardi: «Non ho rapporti con Lopez, non voglio chiarimenti»

ICARDI THOHIR MAXI LOPEZ INTER – Mauro Icardi sarà la punta di diamente dell’Inter di Mazzarri. Proprio Icardi da Pinzolo ha dichiarato quanto segue: «Thohir mi piace come sta lavorando, sono contento per questa nuova Inter. Questa non è la stessa squadra che ha vinto tutto negli scorsi anni perché ora abbiamo resettato tutto con una nuova base giovane».

RISULTATI – Ancora Icardi: «Come dico sempre, i risultati vanno visti a fine stagione. Avremo una competizione in più con cui misurarci e dovremo essere bravi a gestire le energie. Adesso stiamo iniziando a conoscerci e puntiamo a fare una squadra unita assieme ai nuovi dell’Inter. Champions? Adesso penso all’Europa League, poi alla fine dell’anno vedremo, speriamo di riuscire a conquistarla».

SERIE A – Icardi ha aggiunto: «Mazzarri lavora molto sulla tattica e sul gioco di squadra, ma è anche un martello per quel che riguarda la parte fisica. A lui interessa che arriviamo primi su ogni pallone. Serie A? Non è come la Liga dove la lotta per il campionato è ristretta a sole due o tre squadre. In Serie A non si sa mai quello che può succedere l’Inter comunque rimane sempre l’Inter; Thohir infatti vuole riportare la squadra agli antichi fasti. Il presidente è ambizioso e mi piace questo suo modo di pensare».

PUBALGIA – Al Corriere dello Sport Icardi ha proseguito: «Come voto per l’annata 2013-14 mi darei meno di 7 perché sono stato fuori a lungo per la pubalgia. Continua a darmi un po’ di fastidio e sto facendo di tutto per sconfiggerla. Ho una buona media gol perché a gennaio sono rientrato in squadra e ho fatto ciò che un attaccante deve fare. Mi hanno fatto piacere comunque i complimenti di Thohir. Quanti gol potrei realizzare nella prossima stagione? Me lo chiedono sempre e non rispondo mai».

GOL – Il centravanti dell’Inter ha poi affermato: «Spero di poter prendere continuità e arrivare a un alto numero di gol e spero anche che questa possa essere la mia stagione. Non ho pensato comunque a lasciare l’Inter, io qui sto alla grande e voglio far bene con questa maglia. In Argentina tenevo sempre il telefono spento e non leggevo neppure i giornali. Del contratto invece si occupa il mio agente, io non ho parlato con Ausilio o con gli altri dirigenti perché mi concentro sul campo e sulla mia vita».

ATTACCO – Sull’attacco Icardi ha dichiarato: «La concorrenza in attacco non è un problema. Il posto in squadra si conquista lavorando e qualora arrivasse una nuova punta saremmo in 4 là davanti e dovremo solo allenarci per dare grattacapi a Mazzarri. Lamela? E’ come Messi ma cerca il gol partendo da lontano. L’ho visto in aeroporto quando stavo partendo dall’Argentina ma non apevo nemmeno chem l’Inter lo stesse cercando, però è fortissimo. Medel lo conosco bene, è uno che si fa sentire e non a caso lo chiamano il Pitbull. Come temperamento mi piace tanto e penso che possa essere un bell’acquisto».

LOPEZ – Infine, ecco la conclusione di Icardi: «Il matrimonio era quello che volevo fare, con la donna che volevo. prima di conoscere Wanda Nara ero abituato a prendere le decisioni pensando solo a me stesso, ma ora non è così perché ci sono lei e i bambini. Avere una così bella famiglia mi dà sicurezza e mi fa stare tranquillo. Il mio futuro è insieme a Wanda. Maxi Lopez? Nessun rapporto con lui, quando deve viene a vedere i bambini e stop. A me con lui non servono chiarimenti».