Inter, caso Icardi: per la dirigenza si tratta di un infortunio diplomatico
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Inter, caso Icardi: per la dirigenza si tratta di un infortunio diplomatico

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Icardi e l’Inter trattano per il rinnovo: se non dovessero trovare un accordo, per l’attaccante c’è l’ipotesi Chelsea

L’odierna edizione del Corriere della Sera ha analizzato la tematica del momento, il  controverso caso Icardi. L’attaccante dell’Inter si è sottoposto ieri alle visite mediche ma i risultati non hanno confermato infortuni significativi. Il quotidiano scrive: «L’ex capitano lamenta un fastidio al ginocchio destro. Il club gli ha imposto le visite mediche e poi ha diramato un comunicato, stringato. Non significa che il club lo ritiene sano, anche se c’è la convinzione di un infortunio diplomatico arrivato dopo che gli è stata tolta la fascia. Per questo gli è stato consegnato un programma di recupero (che non tralasci la forma fisica) fino a domenica, poi si vedrà».

Le parti, nonostante i pessimi rapporti, continuano a trattare per il rinnovo: «L’Inter formulerà una proposta, però ha dato mandato a un agente inglese di verificare i potenziali club interessati a Icardi: il Chelsea è il primo della lista. Si è ora in un vicolo cieco, per uscirne occorre una retromarcia dei protagonisti. Icardi non può star fuori per sempre, ancor più perché a giugno c’è la Copa America e rischia il posto nella Nazionale argentina. Di contro l’Inter ne ha bisogno, soprattutto se andrà avanti in Europa League».