Inter Inzaghi: «Vogliamo vincere al derby, ma non è una fissazione»

Le parole di Simone Inzaghi, tecnico dell’Inter, dopo il pareggio ottenuto dai nerazzurri contro il Cagliari

Simone Inzaghi ha parlato ai microfoni di DAZN dopo il pareggio dell’Inter contro il Cagliari. Di seguito le sue parole.

COSA HO DETTO ALLA SQUADRA A FINE PARTITA? – «Io solitamente, anche stasera non ho parlato. Sapevamo di affrontare una squadra in salute, il Cagliari ha fatto un’ottima partita e no ha mai mollato. Abbiamo sofferto le loro ripartenze. Dispiace perché volevamo il bottino pieno. Sappiamo di essere vicinissimi ad un grande obiettivo però mancano ancora quei punti che ci possano dare la matematica».

ERRORI DIFENSIVI – «Qualcosina abbiamo concesso. Sul primo gol dovevamo lavorare meglio di reparto e stringere di più, il secondo è un gol casuale. Poi abbiamo preso una ripartenza alla fine su nostro calcio d’angolo. Solitamente lavoriamo meglio sulle ripartenze avversarie. Abbiamo trovato delle difficoltà ma lo sapevamo, vanno fatti i complimenti anche al Cagliari».

COSA MI È DISPIACIUTO MAGGIORMENTE? – «Non aver vinto. Con questo pubblico vogliamo sempre ottenere il massimo. Sappiamo qual è il nostro percorso e di essere vicini al traguardo. Bisogna rimanere sul pezzo, ma non ho dubbi sui miei ragazzi che questa settimana hanno lavorato benissimo».

SCUDETTO NEL DERBY? – «Ci farebbe piacere. Ci prepareremo bene per lunedì. Se il traguardo verrà tagliato quel giorno meglio, sennò ci saranno altre partite. La nostra concentrazione è a lunedì, sappiamo cosa ci aspetta. Giochiamo contro la squadra seconda in classifica che vorrà fare del proprio meglio davanti ai suoi tifosi».

COME PREPARARLA? – «Come sempre. Faremo le analisi il giorno della ripresa, poi andremo a lavorare nel migliore dei modi cercando di portare tutti e 22 i giocatori. Spero di poterli avere tutti a disposizione per fare le scelte migliori. Sappiamo cosa rappresenta un derby, rispetteremo il Milan come abbiamo sempre fatto».

L’IMPORTANZA DEI DERBY – «Sappiamo che i derby di Roma e quelli di Milano sono partite molte intense. Noi ci siamo passati l’anno scorso con una semifinale di Champions, erano tantissimi annoi che non capitava. Ne ho già giocati e vinti tanti, qualcuno l’ho perso. Speriamo di arrivarci nel migliore dei modi»

TATUAGGIO IN CASO DI SCUDETTO COME PIOLI? – «A me non piacciono i tatuaggi. Se ho pensato a qualcos’altro? Vedremo».