Inter - Suning: soldi e rivoluzione - Calcio News 24
Connect with us

2016

Inter – Suning: soldi e rivoluzione

Avatar di Redazione CalcioNews24

Published

on

thohir inter aprile 2015 ifa

Dal repulisti dirigenziale alle beghe di Pirelli e UEFA

L’Inter sta per passare in mano al gruppo cinese Suning, che a breve potrebbe muoversi per dare nuove risorse e pronunciarsi sull’allenatore, sebbene Roberto Mancini sia vicino alla riconferma. C’è da chiudere l’accordo e nel fine settimana una delegazione dell’Inter sarà a Nanchino per firmare i contratti: si parla inizialmente del 70% (40% da Erick Thohir, 29.5% da Massimo Moratti) ma Suning punta al cento per cento delle azioni anche perché solo dando via la totalità delle proprie azioni Thohir potrebbe rientrare dall’investimento fatto tre anni fa. La cessione di tutte le quote potrebbe arrivare in capo a qualche mese anche perché l’Inter ha bisogno di soldi. C’è da sottolineare che il 70% costerà a Suning cinquecento milioni di euro, cento in più di quanti ne sborsò Thohir.

GLI UOMINI DELL’INTER – Con Suning che cosa cambierà? Lo illustra La Gazzetta dello Sport: il destino degli uomini di Erick Thohir appare ovvio, dovrebbero tutti andare via, tra questi Michael Bolingbroke e Michael Williamson su tutti. I dirigenti voluti da Thohir sarebbero comunque andati in scadenza nel giugno del prossimo anno, tranne Javier Zanetti, l’unico a poter restare visto che ha un contratto a vita con l’Inter. Per quanto riguarda la parte sportiva rischiano meno Piero Ausilio e Giovanni Gardini, i quali potrebbero rimanere almeno nella prima parte di stagione.

JIANGSU E PIRELLI – Si parla anche di accordi con lo Jiangsu ma attenzione alla UEFA: a Nyon non vedono di buon occhio i prestiti fra squadre per così dire affiliate e non sarebbe un toccasana per l’Inter dopo le sanzioni per il Fair Play Finanziario. Attenti anche a Pirelli, che di recente ha rinnovato la partnership con l’Inter ma potrebbe clamorosamente dire addio ai nerazzurri: stando a un accordo tra Inter e Pirelli qualora cambiasse la maggioranza della dirigenza nerazzurra l’azienda potrebbe rescindere il contratto. Il dubbio resta.