2009
Italia, Criscito: “Stiamo facendo bene”
Il flop Mondiale è davvero il passato. Si respira aria nuova in azzurro, il disastro sudafricano è ormai un ricordo e pochi mesi di gestione Prandelli sono riusciti a cancellare il pessimismo calato sulla Nazionale dopo la fine dell’era Lippi. “In questa prima fase di qualificazione a Euro2012 abbiamo dimostrato di essere un ottimo gruppo – conferma Domenico Criscito, intervenuto ai microfoni di Sky Sport 24 – Stiamo lavorando molto bene, siamo tutti sullo stesso gradino e questo è importante. Ai Mondiali forse è mancata la condizione fisica, oggi invece stiamo bene e abbiamo una mentalità tale da aver dimostrato di essere tornare l’Italia”. Prandelli ha elogiato la squadra, capace di vincere contro Slovenia e Ucraina pur senza fuoriclasse, “ma i fuoriclasse ci sono – replica il difensore del Genoa – Ci sono Cassano, Rossi, giocatori che danno tanta fantasia e che servono alla squadra”. Nel complesso la nuova Nazionale di Prandelli “è un mix tra giovani che hanno fatto l’under 21 assieme e campioni. Ci divertiamo e ci facciamo tante risate ma quando c’è da lavorare, lavoriamo e siamo concentrati al 100%”. Per quanto riguarda il ct, “col mister ho un ottimo rapporto – prosegue – mi ha sempre convocato e cerco di dimostrare il mio valore sul campo”. In questa nuova Nazionale, però, potrebbe non esserci più posto per Balotelli, che al City continua a segnalarsi più per le bravate fuori dal campo che per le sue prestazioni. “Mario deve stare sereno – commenta Criscito – Sappiamo che ha esagerato nei comportamenti ma il suo valore non si discute, è un fuoriclasse che all’Italia farà molto comodo e da compagno di nazionale posso solo consigliargli di migliorare i suoi atteggiamenti”. Archiviata la parentesi azzurra, Criscito si rituffa nel campionato col suo Genoa. “Il nostro torneo da gennaio è un pò cambiato – spiega – La società ha fatto ottimi acquisti, stiamo iniziando a giocare bene e il nostro obiettivo è giocarci queste ultime otto partite come otto finali e poi tireremo le somme”. Da tempo nel mirino di squadre importanti, Criscito preferisce non sbilanciarsi sul suo futuro, nemmeno quando gli riferiscono che a detta di Preziosi un altro giocatore del Genoa finirà all’Inter. “Sono io? Questo dovete chiederlo al presidente – sorride – Finchè sarò al Genoa darò il 100% per questa maglia a cui sono molto legato”. E dopo aver visto Kiev, una cosa è certa: niente trasferimento all’Est: “fa troppo freddo, preferisco l’Italia. E poi da noi si mangia molto bene”, aggiunge Criscito.
Fonte:repubblica.it