2014
Juve – Falcao: si può, se…
Roma, Benatia e Destro possono essere ceduti; Milan, fidati di Galliani; Conte alla ricerca dei Pogba italiani
Le novità non sono affatto mancate in questa afosa settimana di Ferragosto. Tavecchio, come preannunciavamo settimana scorsa, ha vinto senza troppi intoppi e la Nazionale italiana ha il suo nuovo commissario tecnico, Antonio Conte. Quello del pugliese è un curriculum di tutto rispetto e, nonostante la sua breve carriera, seppur priva di successi in ambito extranazionale, ci sono buone basi per credere che sia la persona più consona a far ripartire la selezione azzurra, dopo il disastro brasiliano. Conte percepirà uno stipendio faraonico, tutto a spese dei contribuenti, se non fosse che il più verrà pagato dalla Puma, e quel “vecchio volpone” di Tavecchio ci ha già assicurato che “questo non comporterà alcuna influenza sulle scelte che il nuovo C.T. vorrà attuare”. Bene, vedere per credere… i migliori auguri a Conte, a cui spetta l’arduo compito di scovare i nuovi Poba… ops Pogba italiani. Frattanto, quella che inizierà domani sarà una settimana importantissima per alcuni dei nostri club impegnati in ambito europeo. L’impegno più arduo toccherà al Napoli che per accedere alla Champions League dovrà superare, in un doppio confronto, gli spagnoli del Bilbao. Sarà sicuramente un impegno ostico ma i partenopei dovranno affrontarlo nel migliore dei modi; da esso dipenderà buona parte della stagione e del mercato del club. Il passaggio del turno, infatti, porterebbe nelle case napoletane una cifra intorno ai 35 milioni che, per un club le cui risorse economiche dipendono esclusivamente dai successi sportivi, sarebbero linfa-vitale. Del resto, Benitez ha chiesto, con una certa urgenza, rinforzi a centrocampo e i nomi che si sono fatti sono tutti costosi, cominciando dal belga Fellaini, che lo United è disposto a cedere in prestito, ma che percepisce uno stipendio decisamente fuori dalla portata del club napoletano. Intanto il Napoli è vicino a chiudere per De Guzman del Villareal su cui è forte il pressing del QPR; i partenopei vorrebbero prenderlo in prestito con diritto di riscatto, ma gli spagnoli vogliono cederlo subito e allora, visto il desiderio del giocatore di vestire la maglia azzurra, si potrebbe chiudere per una cifra tra i 6 e i 7 milioni. Rimane viva, invece, la pista che porta a Lucas Leiva del Liverpool, mentre per il momento Parejo e Sandro rimangono solo alternative. Capitolo Inter: anche i nerazzurri saranno impegnati, in settimana, in un match fondamentale per accedere all’Europa League ma decisamente di minor livello. Finalmente è arrivata l’ufficialità per Medel e ora Ausilio sta studiando un colpo in difesa. La priorità è riportare alla corte di Mazzarri Rolando del Porto per una cifra non superiore ai 3,5 milioni; ma attenzione alle sirene che provengono dal principato, che con il Porto mantiene ottimi rapporti. Intanto, in Inghilterra, sono sicuri che lo United abbia virato, dopo aver abbandonato la pista Vidal, su Guarin. La valutazione del colombiano è tra i 14 e i 16 milioni, cifra che i Red Evils sarebbero disposti a spendere, mentre l’Inter non si farebbe troppi problemi a separarsi dal centrocampista. Per rinforzare l’attacco, invece, al momento appare difficile la pista Rabiot del Psg e l’ipotesi più plausibile permane Biabiany del Parma. La Juventus, terminata la lunga tournée in Asia e Australia, è alla ricerca di un difensore; Savic e Nastasic al momento appaiono piste impraticabili, mentre nei giorni scorsi sono stati avviati dei contatti con Luisao, ma al momento non c’è nessun margine di accordo con il Benfica. Nei giorni scorsi si era parlato, invece, del greco Manolas, ma il giocatore, valutato 15 milioni dall’Olympiakos, al momento appare più vicino all’Arsenal. A due settimane dal termine del mercato, intanto, lo United sembra allontanarsi da Vidal; Van Gaal non sarebbe disposto a investire cifre così elevate per un giocatore ad alto rischio infortunio e avrebbe virato su altre priorità. Intanto in attacco, l’edizione odierna della “La Gazzetta dello Sport”, ha parlato di un interesse dei bianconeri per Radamel Falcao. Ebbene, i contatti fra le due parti ci sono stati e i bianconeri vorrebbero il colombiano in prestito, o magari a titolo definitivo con l’aggiunta di Llorente come contropartita tecnica più un alto conguaglio. Il nodo rimane l’ingaggio del calciatore, che si aggira a cifre che la Juventus non può permettersi. Allora, sia per Falcao sia per Lavezzi, su cui permane l’interesse bianconero, tutto dipenderà da un’eventuale cessione di Vidal. Per quanto riguarda la Roma, invece, Sabatini sta cercando, dopo essersi dedicato esclusivamente al mercato in entrata, di cedere, prima di un’eventuale colpo dell’ultima ora; sul mercato rimangono Ljajic, che al momento però pare destinato a rimanere nelle file giallorosse, Benatia, che è corteggiato in particolar modo dallo United (anche se dopo l’infortunio di Martinez, è piombato su di lui anche il Bayern, ndr.), e soprattutto Destro. Sull’attaccante, dopo il passo indietro del Wolfsburg, c’è sempre il Tottenham, che al momento non possiede i contanti per arrivare al calciatore, e nelle ultime ore è piombato il Chelsea, che vorrebbe prenderlo come sostituto di Torres, destinato a lasciare il club. Poi il Milan, che sembra destinato a rinunciare a Zapata, su cui è piombato anche il Sassuolo, oltre alla Juventus, e che cerca un’attaccante esterno, capace di garantire il salto di qualità; il favorito rimane Cerci, ma Cairo non si smuove dalle sue pretese economiche, mentre il sogno è Lavezzi, ma l’ostacolo qui è l’ingaggio. In ogni caso, Galliani tenterà di far abbassare le pretese economiche dei vari club e di piazzare il colpo last-minute. Infine, la Fiorentina ha quasi chiuso per Fernando dello Shakhtar ed è piombata su Stambouli, ma l’affare al momento appare complicato. Nonostante ciò, dopo due quarti posti consecutivi, i viola sperano di fare meglio grazie a Gomez, che spera di ritrovare la forma dei tempi del Bayern.