2013
Juventus, ancora Tevez: «Milan? Galliani ha insistito ma…»
JUVENTUS TEVEZ INTER MILAN – Nel corso dell’intervista odierna rilasciata al quotidiano La Stampa, Carlos Tevez, attaccante della Juventus, ha anche fatto un salto nel passato, raccontando aneddoti sulle proprie esperienze passate in giro per il mondo: «Con Mancini ci siamo riappacificati. Sabato era a Genova ma non l’ho visto altrimenti l’avrei salutato. Ho passato 6 anni a Manchester e lì non importa che sia stato in due squadre diverse. Non è come a Buenos Aires dove mi sparerebbero se dicessi che giocare nel Boca e nel River è lo stesso, e forse anche a Torino. Ho vinto tanti trofei in giro per il mondo, sono stato campione in Argentina, in Brasile, in Inghilterra con i due Manchester. Ho avuto più alti che bassi e accetto le regole del gioco: se vinci sei un fenomeno, se non riesci ti criticano e qualche volta le critiche sono state giuste. Il compagno di squadra che ho ammirato di più è Scholes allo United. E chi dice che un giocatore così non fa sognare la gente non l’ha conosciuto».
«Dicevo che avrei smesso a 28 anni, benché fosse un’età sparata a caso, potevano essere 27 come 30. Cosa mi nausea lo dico quando smetterò: non ero e non sono stanco degli allenamenti e della vita che impone l’essere un calciatore, ci sono altre cose che non mi piacciono e in ogni caso per tre anni non se ne parla, così come del sogno di finire al Boca Juniors: ho firmato per la Juve. Inter e Milan? L’Inter nel 2007 mi lasciava perplesso, era una squadra che si stava formando anche se aveva vinto il campionato. Quanto al Milan, Galliani ha insistito però mi hanno detto che non aveva i soldi per convincere il Manchester City».