Buffon, parole da leader: «Alla Juventus serve orgoglio»

Il portiere guiderà i bianconeri a Manchester, a 100 giorni da Berlino

Mai banale. Gigi Buffon ci mette sempre la faccia, soprattutto nei momenti negativi: ieri il portiere della Juventus si è presentato in conferenza stampa al fianco di Massimiliano Allegri. E, tra qualche frecciata ai compagni («Alla lunga, chi si piange addosso mi stanca»), il portierone bianconero si è schierato in difesa dei nuovi: «E’ normale che i giovani e i nuovi arrivati abbiano bisogno di tempo per adattarsi e per capire cosa significhi portare questa maglia».

MANCHESTER – Questa sera, Buffon sarà il giocatore con più presenze in campo europeo (131): un altro piccolo record per il numero uno della Vecchia Signora. Buffon, come riporta l’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport, ieri ha parlato da leader, lui che di momenti difficili in carriera ne ha vissuti tanti. Uno su tutti? Proprio a Manchester, ma all’Old Trafford, quando la Juve, nel 2003, perse l’ennesima finale di Champions League. Oggi, a 100 giorni esatti dalla notte di Berlino, i bianconeri cercano il riscatto.