2013
Juventus, Conte: «Per vincere bisogna segnare»
JUVENTUS CHAMPIONS LEAGUE CONTE – Antonio Conte ha parlato ai microfoni di ‘Sky’ del match contro il Copenaghen, mostrando un pizzico di amarezza: «Nessuno ha sottovalutato nessuno, venivamo dall’esperienza dello scorso anno e quindi non abbiamo sbagliato da questo punto di vista. Il problema è che per vincere bisogna segnare: se hai dieci occasioni da gol, non puoi farne solo uno. Credo sia una delle partite con più occasioni da rete nella mia gestione. Dispiace: il calcio è questo e ci insegna che bisogna gonfiare la rete».
SOSTITUZIONI – «Llorente – ha proseguito Conte – l’ho fatto scaldare, ma i cambi sono stati dettati dal tipo di partita: i brevilinei hanno messo in difficoltà gli avversari, Fernando avrebbe avuto più difficoltà. Ho preferito De Ceglie ad Asamoah perché non volevo perdere centimetri: loro giocavano solo per cercare di segnare su palle da fermo e allora ho scelto Paolo».
PRIMO TEMPO SOTTOTONO – «Nei primi venti minuti – ha chiuso il tecnico salentino – loro andavano a mille, hanno dato il massimo. Forse avremmo dovuto osare di più in ampiezza, spingendo maggiormente con gli esterni. Lo abbiamo fatto nella ripresa – come sul gol – ma non è bastato».