2012
Juventus, Delneri: “Gli infortuni ci limitarono, la Juve di Conte…”
DELNERI JUVENTUS VUCINIC CONTE GIOVINCO – Gigi Delneri, ex allenatore della Juventus, è stato intervistato dai colleghi di “Libero”. Il tecnico è ritornato sulla sciagurata stagione del settimo posto, due anni fa, raccontando quali difficoltà incontrò nel corso della sua stagione: “Nel calcio i tempi sono importanti, di arrivo e partenza, non era il momento giusto per ottenere il risultato eclatante al 1° anno. Dopo di me la Juve ha vinto due titoli? E con merito, cambiando tutto. Con l’intuizione di Conte in panchina e acquisti felici, che hanno reso da Juve. La mia stagione? Sino a gennaio andò tutto bene, la squadra era a posto, anche in classifica, poi si infortunarono alcuni giocatori chiave, mentre le attese aumentavano e i risultati del girone d’andata erano irripetibili, senza la rosa al completo. Intanto però si era fatto male Quagliarella, mentre Martinez si ruppe il piede e pure De Ceglie, Sissoko e Iaquinta furono a lungo fuori. Nel momento in cui serviva entusiasmo, le defezioni ci esclusero dalla lotta per ogni traguardo. Vucinic? Rientra fra gli acquisti mirati per il gioco aggressivo voluto da Conte. L’anno scorso l’assenza dalla coppa è stata un vantaggio, ora la campagna di rafforzamento era mirata ai ruoli di maggiore dispendio energetico. Giovinco? Lo guidai per un mese, finchè andò a Parma, per trovare più spazio. È tornato a un livello superiore, come ha dimostrato a Udine. Squalifica di Conte? La legge è uguale per tutti, non posso farla io. Lotta per tornare in panchina, se la giustizia sportiva ha deciso così, da uomo di calcio sa che fa parte del gioco. Peraltro per condannare bisogna essere sicuri della colpevolezza. Chi era squalificato ha sempre guidato gli allenamenti, paga già abbastanza stando in tribuna la domenica. Griglia scudetto? Juve. La Roma ha un ottimo gioco, il Napoli è costruito per una visuale importante, Milan e Inter effettuano innesti notevoli, la Lazio è sempre in alto e pure la Fiorentina ha una buona squadretta”.