2013
Juventus – Lazio: è già grande calcio.
26 anni di storia della Supercoppa Italiana
Dopo le numerose amichevoli che hanno accompagnato le squadre del Calcio nostrano durante il precampionato, si torna al Calcio che conta. Domani è già finale, in palio c’è la Supercoppa. A contendersi il titolo ci saranno Juventus e Lazio, rispettivamente vincitori della Serie A e della Coppa Italia 2012/13. Sarà la 26a edizione di una competizione, nata nel 1988, che ha visto andare a segno campioni del calibro di Maradona, Zidane, Baggio, Van Basten e Del Piero, senza dimenticare Batistuta e Stankovic, che di Supercoppe ne ha vinte 6, più di tutti. Ma ripercorriamo più nel proposito la Storia della competizione. La prima edizione, datata 1989 e giocata tre settimane dopo la vittoria della Coppa dei Campioni del Milan di Sacchi, è vinta dallo stesso Milan per 3 a 1 contro la Samp (decisivo fu il rigore messo a segno da Van Basten). L’anno successivo il Napoli di Maradona vinse il titolo (per la prima e unica volta nella sua Storia) con una vittoria per 4 a 1 contro una Juventus, firmata Schillaci – Baggio. Nel 1994 tornò al successo il Milan, che sconfisse ai rigori la Samp per 5 a 4. Decisivo, in questo caso, fu il rigore sbagliato da Mihajlovic. Nel 95′ la Supercoppa si giocò, in via del tutto eccezionale, in un freddo gennaio che vide la Juve superare il Parma. Nel 96′ la Fiorentina di Batistuta sconfisse il Milan, mentre nel 98′ la Lazio spodestò i bianconeri, con un gol nei minuti di recupero. L’anno successivo fu il Parma a fare lo sgambetto al Milan di Zac, sempre nelle battute conclusive del match. Nel 2000, invece, la Lazio di Eriksson diede una lezione all’Inter di Lippi sconfitto per 4 a 3, con doppietta di Lopez. Nel 2001, la Supercoppa rimase a Roma, ma non in mano ai biancocelesti, con Capello che condusse il club capitolino ad un’importante vittoria per 3 a 0 ai danni della Fiorentina. Nel 2003, la Supercoppa andò di nuovo ai bianconeri che sconfisserò ai rigori per 6 a 4 il milan (da ricordare l’errore dal dischetto di Rocchi e il cucchiaio di Pirlo), prendendosi una parziale rivincita della sconfitta in finale di Coppa dei Campioni. Nel 2005, poi, i bianconeri furono costretti a capitolare per 1 a 0 contro l’Inter. Ebbe così inizio la supremazia dei nerazzurri, che disputeranno 7 finali di Supercoppa di fila, conditi da ben 4 successi, l’ultimo nel 2010 con Benitez. Nel 2011 è il Milan di Allegri ad alzare la Coppa a Pechino, mentre nella scorsa edizione fu la Juve a scalzare il Napoli di Mazzari, che, per protesta contro le decisioni arbitrali nel corso del match, decise di non partecipare alla cerimonia di premiazione. Pessimo esempio di Fair Play, di cui si sente tanto parlare, ma che poche volte viene messo davvero in pratica. La Storia parla, e spesso insegna, ma domani sarà letteralmente un’altra storia. Ambedue le due squadre partiranno con l’intenzione di far bene, al di là dei pronostici pro o contro, perchè sarà il campo a dare il verdetto finale. Tra le due squadre a cambiare maggiormente le carte in tavola dovrà essere quella allenata da Antonio Conte. Impegni con le nazionali e infortuni vari, infatti, costringeranno il tecnico bianconero a portare importanti novità sul proprio scacchiere. In porta Conte schiererà il solito Buffon, reduce dalle due reti subite in amichevole con l’Argentina, mentre in difesa dovrà apportare novità. Nella difesa a 3 bianconera, infatti, ad affiancare Chiellini e Bonucci, non ci sarà l’acciaccato Barzagli, che lascerà il posto di titolare all’ex capitano granata Ogbonna. A centrocampo verranno schierati Pirlo, Pogba e Marchisio, mentre sulle fasce ci saranno Asamoah e Lichsteiner. Scelte obbligatorie in avanti per l’allenatore bianconero, che dovrà fare a meno di Llorente (impegnato con la nazionale spagnola) e Matri, ormai ad un passo dal Napoli. Quasi certamente, dunque, saranno Tevez e Vucinic a formare il duo d’attacco. Dall’altro lato, Petkovic schiererà un 4-2-3-1, già visto in finale di Coppa Italia con la Roma. Fra i pali dei biancocelesti verrà schierato Marchetti, in difesa ci saranno Konko, Cana, Biava e Radu, in linea di mediana troveranno spazio Ledesma e il neo-acquisto Biglia, che giocheranno alle spalle dei tre trequartisti, Candreva, Lulic ed Hernanes, con Klose unica punta. La sfida andrà in onda, in diretta su Rai Uno, domani sera alle 21 e sarà diretta da Rocchi. Che la nuova stagione abbia inizio…