Buffon non vuole il Leicester ai quarti: niente colpi di teatro con Shakespeare? - Calcio News 24
Connettiti con noi

Champions League

Buffon non vuole il Leicester ai quarti: niente colpi di teatro con Shakespeare?

Pubblicato

su

juventus

Juventus – Leicester ai quarti di finale? I tifosi bianconeri sperano, Gigi Buffon vorrebbe evitare il colpo di teatro con la squadra di Shakespeare: Gigi parac… o realista?

«Una preferenza per il sorteggio? Vorrei evitare il Leicester. Hanno tanto entusiasmo, ma anche le armi giuste per far male». Parole e musica di Gianluigi Buffon. Il Leicester ha eliminato il Siviglia dalla Champions League ed è entrato di diritto tra le prime 8 della Champions League. Indubbiamente la formazione allenata ora da Shakespeare è la formazione, sulla carta, valori tecnici alla mano, meno forte delle squadre arrivate ai quarti di finale e di conseguenza tutti sognano di incontrarla. Tranne Buffon. Il portiere della Juventus è stato chiaro al termine della partita con il Porto: no al Leicester. Semplice paraculaggine o straordinario senso della realtà? Il club inglese, dopo la vittoria della Premier League nella passata stagione, ha vissuto un’annata negativa fino all’esonero di Claudio Ranieri. L’arrivo in panchina di Craig Robert Shakespeare ha ridato nuova linfa alle Foxes e ha spinto il Leicester ai quarti di finale di Champions League. «Buffon dice così perché se lo prendiamo e poi veniamo buttati fuori sono cavoli per tutti. Il risultato era arrivare nelle prime otto e ora chi arriva arriva e affronteremo con coraggio e voglia» ha detto Massimiliano Allegri dopo la sfida con il Porto. Discorso che non fa una piega: sulla carta, converrebbe affrontare il Leicester ma l’eliminazione per mano degli inglesi sarebbe difficile da digerire. L’eliminazione ad esempio contro il Barcellona, il Bayern Monaco o il Real Madrid, farebbe meno rumore e darebbe meno fastidio alla piazza e alla stessa formazione bianconera.

JUVENTUS – LEICESTER AI QUARTI DI CHAMPIONS? – Il Leicester è una formazione solida che ha superato da prima della classe il girone G, finendo davanti a Porto, Copenhagen e Club Brugge: 13 punti frutto di 4 vittorie, 1 pareggio e una sola sconfitta con 7 gol fatti e 6 subiti. Negli ottavi la doppia sfida con il Siviglia: sconfitta per 2-1 in terra andaluso, vittoria per 2-0 in Inghilterra. L’addio di Ranieri e l’arrivo di Shakespeare in panchina sembra aver rigenerato Vardy & co. che non sono ancora ai livelli della passata stagione ma potrebbero dare del filo da torcere, grazie al ritrovato entusiasmo, a chiunque. Il problema di fondo però è un altro: la Juventus, la formazione che ha ingaggiato, fra gli altri, Dani Alves, Pjanic e Higuain, e che ha in rosa campioni del calibro di Buffon, Bonucci, Khedira, Mandzukic e Dybala non può avere paura del Leicester. L’obiettivo dei bianconeri in questa stagione è quello di arrivare in fondo ad ogni competizione e la squadra di Allegri, qualora venisse sorteggiata con le Foxes, dovrà trovare le giuste motivazioni per strappare, obbligatoriamente, il pass per le semifinali. I colpi di teatro non sono ammessi perché Shakespeare è ‘solo’ un allenatore e non un formidabile drammaturgo! «Siamo fatti della materia di cui son fatti i sogni; e nello spazio e nel tempo d’un sogno è racchiusa la nostra breve vita». Sognare, in casa Juventus, non costa nulla!