2012
Juventus, Marotta: “Crisi milanesi? Ci siamo involuti. Top player..”
JUVENTUS MAROTTA – Intervenuto ai microfoni di Rai5, Beppe Marotta si è mostrato prudente circa il cammino in campionato della Juventus e delle sue rivali: «Juve senza rivali? Noi siamo orgogliosi del nostro inizio di stagione, ma il calcio nasconde insidie dietro l’angolo, il campionato è molto lungo e fare un pronostico ora come ora sarebbe azzardato. Milano mai così in basso? Questo fatto rappresenta un chiaro segnale dell’involuzione del calcio in Italia. Nel 2003 eravamo primi nel ranking europeo, ora siamo soltanto quarti. Noi della Juve non siamo coinvolti in questo calo, ma non c’è comunque da esserne felici».
In merito alla situazione di Conte, che attende il verdetto del Tnas, l’ad bianconero spiega: «Siamo ottimisti e fiduciosi perché consapevoli dell’innocenza di Conte, che è vittima di un sistema obsoleto. Riforme? Pensiamo alla rivisitazione della legge Melandri, da questo punto di vista la Juve è molto vicina a dare un contributo. Oggi in Italia siamo 111 società professionistiche, mentre in Inghilterra sono 80, e in Germania e Spagna appena 42. Il risultato è che le risorse a disposizione vengono distribuite più ampiamente e questo abbassa il livello di competitività dei club di vertice».
Un commento poi sulla vicenda relativa al rinvio di Cagliari-Roma: «Se la struttura non garantiva lincolumità dei presenti, sarebbe stato giusto giocare a porte chiuse. Certo sono pagine tristi. Se la Roma ha deciso questo passo avrà avuto le sue ragioni».
Ed, infine, un accenno alla solita questione, quella relativa al top player: «A chi mi chiede se a gennaio arriverà un top player, rispondo che noi monitoriamo tutto con grande attenzione. A prescindere da questo i nostri tifosi devono essere ottimisti per il modello che la Juve si è data con la presidenza Agnelli. Il presidente è intervenuto in profondità sull’area sportiva e commerciale delineando un modello che ha dimostrato di funzionare con le vittorie dellultimo campionato e della Supercoppa. Competenze e ruoli sono chiari».