Juventus, Ravanelli: «E’ giusto rinnovare la rosa quando finisce un ciclo»

Continua: «Mi sembra che siano arrivati ottimi giocatori, in grado di sostituire chi ha lasciato Torino»

Tevez, Pirlo e Vidal: la Juventus perde tre big in questa finestra di mercato estivo e si apre il dibattito. Un commento, ai microfoni del Corriere dello Sport, è arrivato dall’ex ceentravanti bianconero Fabrizio Ravanelli: «Con gli addii di Pirlo, Tevez e Vidal, la Juventus sta vendendo un po’ troppo? Non credo proprio. E’ giusto rinnovare la rosa quando finisce un ciclo di vittorie. E’ successo anche ai miei tempi quando ce ne siamo andati Vialli e io. Bianconeri meno competitivi? Penso che i tifosi debbano avere fiducia nella società che da anni lavora bene. Mi sembra che siano arrivati ottimi giocatori, in grado di sostituire chi ha lasciato Torino. Non penso che la Juventus sia meno forte».

CONTINUA RAVANELLI – «Senza Pirlo e Vidal per Allegri sarà dura? Per me la mediana della Juve rimane forte e completa. Sono rimasti Marchisio, Pogba, Sturaro e Pereyra, è arrivato Khedira e credo che il mercato non sia ancora finito. Un grande dieci? Götze e Özil hanno un’esperienza internazionale notevole. Se dovessi scegliere io, punterei su un giovane. Tra Vidal e Pogba è stato giusto sacrificare il cileno?  Si tratta di giocatori diversi. Di certo sono due fuoriclasse. L’addio di Pirlo era scontato e lui stesso lo aveva fatto capire. Quelli di Tevez e Vidal un po’ meno, ma la Juve si è fatta trovare pronta sul mercato. E’ ancora la più forte, la squadra da battere, ma Inter, Milan e Roma si sono avvicinate. Sarà un campionato avvincente».