2015
La Roma perde al Marassi: meno 7 dalla vetta
Decidono le reti di Eder, Salah e lautogol di Manolas
Segna prima Eder con una gran bella punizione – decisivo l’erroneo piazzamento della barriera da parte di De Sanctis – e poi reagisce con veemenza la Roma: pareggia Salah ispirato da un super Pjanic, la Sampdoria poi trova il modo per riportarsi in vantaggio con un’autorete di Manolas nel momento migliore della Roma. Che esce clamorosamente battuta dal Marassi.
PRIMO TEMPO – La sensazione forte è quella che le due squadre possano giocarsela a viso aperto per contendersi l’intera posta in palio: lo dicono gli organici a disposizione, gli assetti ed il delicato periodo attraversato da entrambe. I ritmi iniziali sono alti: la prima vera occasione della gara arriva al 9’ minuto ed è timbrata Correa, battuta centrale di prima intenzione e palla tra le braccia di De Sanctis. Immediata la risposta della Roma: mischia in area di rigore blucerchiata, irrompe Nainggolan che cerca la soluzione di potenza ma non è preciso nella direzione. Particolarmente attivi i rapidi attaccanti della Sampdoria: al 16’ è Muriel a calciare in diagonale, angolo troppo ampio e palla a lato. Grande giocata di Pjanic al 18’: no look per Falque che ritarda la scelta e finisce con l’incartarsi in posizione oltremodo favorevole. Sale in cattedra il bosniaco: al 24’ è splendida la sua conclusione d’esterno dai venticinque metri ed è bravo Viviano a leggere la traiettoria, grande giocata poi di Dzeko che incrocia di sinistro e trova ancora un ottimo Viviano. Gara che va qualitativamente a calare con lo scorrere dei minuti: al 36’ si rifà vivo il solito Pjanic ma stavolta la battuta è assolutamente controllabile. Tanti i cross della banda Garcia ma poco proficui: bella azione personale di Dzeko allo scadere ma all’intervallo si va sul risultato di 0-0.
SECONDO TEMPO – Si riparte senza ulteriori sostituzioni: l’unica resta quella adottata nel primo tempo da Zenga, costretto a mandare in campo Moisander in luogo dell’infortunato Silvestre. Proteste in avvio della Roma per presunto mani in area di Moisander: la palla tocca prima la gamba. Al 5’ minuto la Sampdoria passa in vantaggio: calcio di punizione dai venti metri, De Sanctis piazza malissimo la barriera e paga dazio con la rete incassata sul proprio palo da Eder. Inarrestabile l’attaccante blucerchiato in questo avvio di campionato: 5 partite, 6 gol. Pazzesca parata di Viviano al 13’: la punizione è del solito Pjanic ed è deviata dalla barriera doriana, la palla cambia direzione ma si supera il portiere blucerchiato. Roma chiaramente riversata in avanti: prima ancora Pjanic, poi il bosniaco veste i panni dell’assist-man e serve il connazionale Dzeko che si vede respingere la conclusione da Viviano. Gran forcing della Roma e al 24’ minuto arriva il meritato pareggio giallorosso: è il solito Pjanic a servire l’assist vincente per Salah che da posizione favorevole non può sbagliare. Viviano super: nega il raddoppio a Salah al 30’, predominio territoriale inscenato dai giallorossi. Clamoroso al Marassi: nel momento migliore della Roma è la Sampdoria a riportarsi avanti, ancora Eder mattatore, il suo tiro supera De Sanctis ma è uno sciagurato intervento di Manolas a deviare il pallone in rete. Non succede null’altro: vince la Sampdoria con il risultato di 2-1.
ROMA PUNITA NEL MOMENTO MIGLIORE – Prima frazione di gara a due volti: in avvio si va a velocità vertiginose con le due squadre protese in avanti nel tentativo di aggredire l’avversario. Non c’è pausa e si passa da un parte all’altra del campo senza che la contesa penda da una parte o dall’altra: passano i minuti e la qualità va scemando, errori nel fraseggio e nell’ultimo passaggio condizionano la resa finale. L’avvio di ripresa è da incubo per la Roma: subito castigata da una punizione di Eder – complice De Sanctis – è da segnalare però l’enorme reazione sul piano della volontà e dei nervi messa in campo dagli uomini di Garcia. Nel momento migliore però ancora una volta castigata da un’iniziativa di Eder: l’autorete di Manolas propiziata dall’attaccante blucerchiato castiga la Roma oltre i propri demeriti.
TABELLINO – SAMPDORIA – ROMA 2-1
Marcatori: Eder (S) 50’, Salah (R) 69’, Manolas (R) aut. 85’
Ammoniti: Sampdoria – Eder, Fernando, Correa, Barreto, Mesbah, Zukanovic; Roma – De Rossi, Pjanic, Digne
Espulsi:
Sampdoria (4-3-1-2): Viviano; Pereira, Silvestre (al 29’ Moisander), Zukanovic, Mesbah; Soriano, Fernando, Barreto; Correa (al 60’ Ivan); Muriel (al 78’ Cassano), Eder. In panchina: Puggioni, Brignoli, Rocca, Regini, Lazaros, Carbonero, Rodriguez, Bonazzoli. Allenatore: Walter Zenga
Roma (4-3-3): De Sanctis; Florenzi, Manolas, De Rossi, Digne; Pjanic, Keita, Nainggolan (all’87’ Ucan); Salah (all’87’ Iturbe), Dzeko, Iago Falque (al 60’ Gervinho). In panchina: Lobont, Gyomber, Castan, Emerson, Torosidis, Keita, Vainqueur, Ponce. Allenatore: Rudi Garcia
