2011
Lazio, ag. Matuzalem: “Rischio squalifica? Non credo…”
Dalla Spagna, in giornata, era rimbalzata la notizia:Ã? Matuzalemrischia un lungo stopÃ? a causa del suo passaggio dalla Shakhtar al Saragozza avvenuto nel 2007, tramite l’articolo 17. La società di Donetsk, infatti, sarebbe tornata alla carica per avere quanto stabilito dal Tas. A fare chiarezza, su una vicenda molto intricata e che poco ha a che fare con il calcio giocato, ci ha pensato l’agente del centrocampista brasiliano.Ã? L’avvocato Umberto Fusco, intervistato dalla redazione de Lalaziosiamonoi.it, ha spiegato nei dettagli la situazione. “Lo Shakhtar, giustamente,Ã? vuole essere indennizzato e ha chiesto al Saragozza di pagare il risarcimento che la Fifa aveva stabilito qualche tempo fa. Gli spagnoli, come stiamo facendo noi, sta cercando di allungare i tempi. La novità è che il Saragozza è diciamo così in amministrazione controllata, anche se non è proprio il termine più corretto. Fra poche settimane il tribunale deciderà quale sarà la percentuale che la società iberica dovrà riconoscere a tutti i creditori. Ciò accadrà quando il 51% dei creditori avrà dato il suo assenso a questo piano di salvataggio del Saragozza e lo Shakhtar dovrà accettare anche se è su posizioni diverse. Gli ucraini non sono d’accordo perchè se il tribunale, insieme al 50% più uno dei creditori, deciderà che il Saragozza dovrà pagare il 50 o il 60% dei propri debiti ovviamente anche gli altri creditori dovranno accettare questa decisione. Lo Shakhtar sta sollecitando la FIFA affinchè questa possa minacciare gli spagnoli con una penalizzazione e cercare di rientrare quanto prima di quello che gli spetta“. I tifosi, però, temono per una squalifica del numero 11 laziale. Fusco non allontana questa ipotesi, ma è fiducioso sul futuro del suo assistito. “Al momento ci sono aperte varie possibilità . Io posso dire per certo che i diritti di un lavoratore sono sempre prevalenti rispetto ai diritti di un ente giuridico privato che vuole difendere i suoi interessi economici.Ã? Anche se la FIFA ci dovesse minacciare di sospendere o squalificare il giocatore, noi potremmo sempreÃ? ricorrere a qualche tribunale cheÃ? riconoscerà il fatto che i diritti di un lavoratore sono più forti e degni di essere tutelati rispetto all’interesse economico. Almeno finchè il mondo sarà civile e democratico“. La vicenda aveva creato malumore e tensione tra i tifosi laziali. Fusco stempera i toni con una battuta.”Isostenitori laziali dovrebbero essere arrabbiati non per questa vicenda, ma per il fatto che Matuzalem giochi solo i venti minuti finali (ride ndr). Naturalmente è una battuta…”.
Fonte: Lalaziosiamonoi.it