Kishna spinge la Lazio, 2-1 al Bologna - Calcio News 24
Connettiti con noi

2015

Kishna spinge la Lazio, 2-1 al Bologna

Pubblicato

su

La sintesi e il tabellino di Lazio – Bologna, 1^ giornata di Serie A

È giunta al termine la seconda gara ufficiale della Serie A 2015-16, stasera sabato 22 agosto 2015 allo Stadio Olimpico di Roma i padroni di casa della Lazio hanno giocato contro gli ospiti del Bologna nel primo anticipo serale di questa annata. Si torna in campo domani con tutte le gare restanti ma intanto andiamo a dare uno sguardo a come è finita Lazio – Bologna con un’ampia e dettagliata sintesi del match (potete leggere anche le pagelle) e con il tabellino

PRIMO TEMPO – La prima vera occasione della partita nasce dal piede di Kishna, che converge da destra e con sinistro va al cross, Candreva è solo e schiaccia di testa ma manda a lato a Mirante battuto quando il cronometro segna dieci minuti. Passano duecento secondi e ancora Candreva ci prova col pezzo migliore del repertorio, tira una bomba da trenta metri ma Mirante fa un miracolo e mette in angolo; dal corner Kishna va direttamente al tiro, Mancosu liscia sulla linea e Mirante ancora una volta è attento. Il Bologna rimane a guardare e sta fermo anche in occasione del vantaggio della Lazio al diciassettesimo: cross da sinistra con Keita che stoppa male e manda il pallone al limite dove arriva in corsa Biglia solo soletto, l’argentino va di piatto sinistro e batte Mirante. Al minuto ventitré la Lazio va ancora una volta in gol con Kishna, all’esordio in Serie A: l’olandese raccoglie un cross deviato da sinistra e sempre di sinistro spiazza il portiere dal limite dell’area piccola. La prima palla gol per il Bologna, se così si vuole chiamare, è un tiro su punizione di Brienza un po’ telefonato e Berisha non ha problemi a bloccare. Alla mezz’ora è invece Basta a impensierire Mirante, il tiro da fuori del serbo vede ancora una volta preciso Mirante in tuffo a respingere in angolo. Quando ormai sembra tutto pronto per il fischio finale del primo tempo, ecco il gol a sorpresa del Bologna. Al 43′ su un lancio lungo di Brienza dalle retrovie, Mancosu stoppa e si invola verso Berisha battendolo con un bel sinistro.

SECONDO TEMPO – La ripresa si apre con un tiro di Keita e uno di Candreva che però non fanno troppa paura al Bologna, e per quanto concerne l’apprensione è la Lazio ad averne di più perché per un infortunio muscolare Biglia deve lasciare il campo al 52′. Undici minuti sul cronometro e ancora Kishna sale in cattedra con un gran cross per Lulic, il quale viene leggermente anticipato da Oikonomou mentre sta per battere Mirante da due metri, grande opportunità per la Lazio per provare a chiudere il match. Mirante si dimostra ancora uno dei migliori del Bologna quando al ventesimo della ripresa sventa il tris laziale, Keita è bravo a liberarsi e a calciare col sinistro ma trova l’ex parmense molto attento. la risposta bolognese nella prima metà della ripresa sta tutta in un tiro di Pulgar da casa sua che finisce in curva, la manovra dei felsinei si interrompe sempre troppo presto per poter creare scompiglio. Per fortuna che c’è Mirante perché al 72′ è lui a salvare un possibile gol dell’anno di Candreva: l’ex ternano salta Ferrari e Oikonomou e converge dalla fascia sinistra prima di provare un bolide a giro sul secondo palo, smanacciato dall’estremo difensore ospite. Protagonista dell’ennesimo salvataggio è Mirante su Cataldi, a un quarto d’ora dal termine un sinistro di controbalzo del laziale viene respinto dal portiere. Al 90′ salva il risultato Berisha: prima un sinistro di Brienza viene respinto da Gentiletti e sulla ribattuta il colpo di testa di Mancosu viene ben parato dall’albanese che manda in corner. La Lazio ci prova ancora con Anderson ma fa soprattutto buona guardia agli attacchi bolognesi e così non ci sono più azioni degne di nota fino al tripiice fischio di Rocchi.

ANALISI – Il risultato è molto bugiardo, non tanto perché il Bologna avrebbe meritato di più ma perché la Lazio ha sprecato una quantità infinita di palle gol: vuoi per la mancanza di cinismo delle punte laziali, vuoi per la bravura di un Mirante in giornata, la squadra di casa ha mostrato alcuni problemi sotto porta ma può essere contenta per come ha giocato e per la forma fisica. Non bene un Bologna ancora con troppi lavori in corso, i felsinei fanno troppa fatica a portarsi in avanti e hanno palesato lacune anche dietro, Rossi avrà da fare ancora qualcosa.

TABELLINO – Lazio 2-1 Bologna

Marcatori: 17′ Biglia (L), 23′ Kishna (L), 43′ Mancosu (B)
Ammoniti: Brighi (B), Milinkovic-Savic (L), Radu (L)
Espulsi: nessuno

Lazio (4-3-3): Berisha; Basta, de Vrij, Gentiletti, Radu; Parolo, Biglia (52′ Cataldi), Lulic (62′ Milinkovic-Savic); Candreva (76′ Anderson), Keita, Kishna. A disposizione: Guerrieri, Konko, Mauricio, Hoedt, Patric, Braafheid, Morrison, Onazi, Mauri. Allenatore: Pioli.

Bologna (4-3-1-2): Mirante; Ferrari, Rossettini, Oikonomou, Masina; Crimi (46′ Pulgar), Crisetig (83′ Diawara), Brighi; Brienza; Acquafresca (76′ Destro), Mancosu. A disposizione: Da Costa, Stojanovic, Maietta, Ceccarelli, Morleo, Silvestro, Falco, Destro. Allenatore: Rossi.

Arbitro: Rocchi. Guardalinee: Posado – Stallone. IV uomo: Longo. Addizionali: Damato – Baracani.