Lazio, Reja: "Dispiaciuto per le critiche dei moralisti" - Calcio News 24
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2009

Lazio, Reja: “Dispiaciuto per le critiche dei moralisti”

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Edy Reja ha esordito, in conferenza stampa, riferendosi al match contro l’Inter che tanto ha fatto discutere: “Io i ragazzi li ho caricati e stimolati, e abbiamo cercato di mettere in difficoltà  l’Inter. Una squadra dalle grandi doti tecniche. Abbiamo cercato di reggere, ma dopo il primo gol tutto si è complicato”.Ã? Il tecnico lazialeÃ? ha sottolineato ovviamente l’atteggiamento del pubblico di casa, che sosteneva esplicitamente gli avversari: “Al di là  delle critiche, io parlo di quello che la squadra ha vissuto e di come si è comportata in campo. Se si vuole battere l’Inter bisogna avere il supporto del pubblico. à? un aspetto mentale e umano. La Lazio non può avere un rendimento ottimale, se il pubblico non ci dà  una mano.” Reja ha criticato poiÃ? chi ha commentato in modo polemico la sconfitta biancoceleste: “Sono rimasto dispiaciuto. Ci sono dei moralisti, soprattutto che operano nel calcio, che hanno esternato giudizi di questo genere. Come si fa a giudicare, se non si sa cosa hanno provato i giocatori in campo ne riscaldamento o durante la gara? Stiamo vivendo una situazione calcistica particolarmente esasperata. Per questo i giocatori più importanti vogliono andare a giocare all’estero. Mi piacerebbe che queste situazioni si stemperassero.” Ultime parole di Reja sulla partita di domani, a Livorno contro gli amaranto già  retrocessi: “Abbiamo lavorato questa settimana con grande determinazione. Non ci sono stati cali di tensione. La Lazio ha necessità  di fare punti e non ci si può aspettare favori dagli altri. E a Livorno andiamo per fare punti. Siamo pronti e non abbiamo paura di nessuno. Andiamo a giocarci lealmente la nostra partita, visti anche gli sviluppi che abbiamo raggiunto nelle ultime settimane. L’importante è non fare calcoli sul pari. In campo bisogna andare sempre per cercare di fare il massimo e cercare di vincere la partita. Sempre che l’avversario sia d’accordo” ha concluso Reja.