Le 10 trattative del secolo

Siamo nel bel mezzo del calciomercato: ecco i colpi più importanti della storia

LE TRATTATIVE DEL SECOLO FOCUS CALCIOMERCATO – Siamo ad agosto, tempo di amichevoli estive e di ritiri, ma soprattutto tempo d’affari. Il calciomercato è entrato nel vivo ma in questa prima sessione di trattative c’è già stato il botto. Anzi, forse più di uno. Corsi e ricorsi storici, ormai gli anni recenti parlano chiaro: ci sono le spagnole in prima fila con l’Europa intera che sta a guardare. Ma davvero è stato sempre così? Scopriamolo insieme: abbiamo raccolto per voi le 10 trattative più importanti del secolo.

QUANTO VALE UN MORSO? – Partiamo dall’attuale finestra di calciomercato perchè, come già detto, c’è già stato più di qualche botto. Il super-acquisto che ha dato uno scossone alla sessione estiva è naturalmente Luis Suarez, attaccante uruguaiano passato dal Liverpool e al Barcellona per poco più di 80 milioni di euro. Gli ultimi episodi che hanno visto coinvolto l’ex punta dei Reds però lasciano perplessi: il “morso mondiale” dato a Chiellini non è passato inosservato e l’ambiente blaugrana teme il peggio. Anche perchè, nel frattempo, i rivali del Real Madrid hanno già risposto milione su milione: dal Monaco è arrivato James Rodriguez per 80 milioni di euro.  

CHE FENOMENO – Abbandoniamo il presente: non c’era l’euro e le cifre erano ben diverse da quelle che circolano attualmente. Anche il calcio italiano era di tutt’altra stoffa, e infatti lui, il Fenomeno, decise di approdare nel nostro campionato dopo essere passato di recente al Barcellona per circa 20 milioni di dollari. Era il 1997, Ronaldo non aveva compiuto ancora 21 anni ma per Moratti fu amore a prima vista. Il presidente dell’Inter con uno sforzo economico non indifferente pagò l’intera clausola rescissoria del brasiliano: 51 miliardi di lire comprensivi di indennizzo stabilito dalla Fifa. Un colpo che è rimasto nella storia.

PIEDI FATATI – In molti lo ricordano per lo spiacevole episodio del 2006 che ha chiuso di fatto la sua carriera da calciatore, ma Zinedine Zidane vale molto più della testata rifilata a Materazzi durante la finale Mondiale tra Francia e Italia. Il trequartista transalpino entra di diritto tra i calciatori più forti della storia e anche le cifre economiche lo dimostrano: passato dal Bordeaux alla Juventus nel 1996 per 7,5 miliardi di lire, fu venduto dai bianconeri al Real Madrid nel 2001 per 150 miliardi di lire, più di 75 milioni di euro.

GENIO E ASTUZIA – Poi c’è quel giocatore che ti permette di vincere i campionati da solo, che ti fa stropicciare gli occhi per le tecniche di taekwondo che associate al calcio non si erano mai viste. Sì, proprio lui, Zlatan Ibrahimovic. Eppure al Barcellona non fu un’annata da incorniciare e il Milan pensò bene di approfittarne. Lo svedese passò nel 2009 dall’Inter ai catalani per 45 milioni di euro più Samuel Eto’o, allora valutato circa 20 milioni. L’anno dopo, visti gli screzi con l’ambiente blaugrana, su di lui piombarono i rossoneri: prestito con diritto di riscatto fissato a 24 milioni. Un acquisto che significò scudetto e che due anni dopo fruttò 21 milioni di euro al club meneghino per la cessione al PSG. Mica male, vero?

ERANO ALTRI TEMPI – Torniamo indietro di qualche anno: chi lo avrebbe mai detto che la trattativa che avrebbe sfondato il muro del miliardo sarebbe stata tutta italiana? Parliamo del 1975, Beppe Savoldi, allora attaccante del Bologna, passò al Napoli per un miliardo e mezzo di lire: una cifra che all’epoca fece scalpore. Solo 9 anni dopo i partenopei tornarono sulla bocca dell’intero mondo del calcio: dal Barcellona, infatti, arrivo un certo Diego Armando Maradona per 13 miliardi e mezzo. Un trasferimento che ha segnato la storia degli azzurri.

COLPO RIUSCITO – E come non ricordare la trattativa che portò il grande Pelè alla corte dei New York Cosmos? Anno 1975, l’attaccante brasiliano veniva da un anno di inattività dopo essersi svincolato dal Santos, suo storico club. E gli americani provarono il colpo che si dimostrò vincente: il centravanti arrivò infatti a parametro zero firmando un contratto triennale da 4,5 milioni a stagione collezionando poi 56 presenze e 31 gol. I numeri parlano chiaro, a 35 anni suonati Pelè era tutt’altro che un giocatore finito.

GUANTI D’ORO – E in questo speciale approfondimento non può mancare Gianluigi Buffon, uno dei migliori portieri della storia del calcio che, tra i tanti record personali, ne detiene uno molto particolare. L’estremo difensore della Nazionale nel 2001 passò dal Parma alla Juventus per 105 miliardi delle vecchie lire (circa 54 milioni di euro) e questa, ancora oggi, risulta essere la più alta cifra mai spesa per l’acquisto di un portiere. Erano però altri tempi, ma la carriera in bianconero e in azzurro ha dato ragione alla dirigenza della Vecchia Signora.

UN AFFARE DA INCORNICIARE – Ci sono poi quelle trattative che restano nella storia nonostante le cifre spese non si avvicinano neanche minimamente a quelle che occupano i primi posti delle classifiche. E qui non possiamo non citare l’affare che portò Michel Platini alla Juventus nel 1982. Chiare furono le parole di Gianni Agnelli: «L’abbiamo comprato per un tozzo di pane e lui ci ha messo sopra il foie gras». Le Roi, infatti, fu strappato dal Saint-Etienne per soli 250 milioni di lire, una cifra irrisoria visto il suo talento. E le prodezze fatte in bianconero sono sotto gli occhi di tutti.

L’ALTRO RONALDO – Nei tempi moderni il calciomercato va di pari passo con le strategie di marketing. E lo sa bene il Real Madrid che, quando decise di mettere sul piatto 94 milioni di euro per strappare Cristiano Ronaldo al Manchester United, aveva già pensato a come ricavare l’incredibile esborso per il fuoriclasse portoghese. Come? CR7 (allora indossava il numero 9, ndr) arrivò in Spagna l’11 giugno 2009 e, stando ai dati raccolti dal Castrol Rankings, nella primavera del 2010 erano state venduta circa 1 milione di maglie con il suo nome. Considerati i prezzi della “camiseta”, in meno di un anno i conti dei Blancos rientrarono perfettamente. E non c’è da sorprendersi se l’ex attaccante dei Red Devils occupa attualmente il secondo posto nella classifica dei trasferimenti più costosi di sempre.

MA LUI VALE DI PIU’ – E cosa avrà pensato la scorsa estate il due volte Pallone d’Oro? Il trono da re, infatti, gli è stato brutalmente strappato dall’attuale compagno di squadra Gareth Bale. Una trattativa lunga un’intera estate, la classica telenovela calcistica da seguire sotto l’ombrellone. Il gallese era al Tottenham e, neanche a dirlo, il Real Madrid non ha badato a spese. Perchè, come già abbiamo visto, Florentino Perez compra ciò che vuole ed è quasi impossibile fermarlo. E’ stato soprannominato “Mister 100 Milioni“, per molti è l’acquisto del secolo, ma una cosa è certa: nell’intera storia del calcio difficilmente qualcuno riuscirà ad insidiare la sua prima posizione. Lui vale più di tutti, rassegnatevi!