2013
Lega Pro, 2^ Divisione/A: Renate-Spal sospesa (sull’1-3) e rinviata per infortunio all’arbitro
Renate – SPAL 1 – 3 (sospesa al 12´ st per infortunio all´arbitro)
Renate (4-4-2): Santurro; Bonfanti (2´ st Teggi), Gavazzi, Riva, Morotti; Adobati, Gualdi, Baldo, Scaccabarozzi; Spampatti, Castellani A disp.: Cincilla, Prete, Gianola, Adorni, Lauricella, Bernascono. All.: Boldini
SPAL (4-4-2): Menegatti; Paloni, D´Orsi, Silvestri, Fantoni; Pandiani, Capellupo, Landi, Di Quinzio; Cozzolino, Varricchio. A disp.: De Marco, Cenerini, Panizzi, Lazzari, Vita, Banzato, Personè. All.: Rossi
Arbitro: Olivieri (Pollaci – Mercante)
Marcatori: 3´ pt Castellani (R), 11´ pt Silvestri (S), 15´ pt Di Quinzio (S), 25´ pt Cozzolino (S)
Note: ammoniti: Silvestri, Bonfanti, Castellani, Paloni. Angoli: 6-0 per la Spal. Recupero: 1´ pt
La maledizione di Meda. Partenza shock dei biancazzurri, recupero e rimonta con doppio sorpasso. Ma ad inizio secondo tempo, l´arbitro sospende la gara per infortunio proprio. In questo caso, la gara, chiusa sul 3-1 per i biancazzurri, dovrà essere rigiocata dal primo minuto ovviamente ripartendo dal risultato di 0-0. Partendo dall´inizio, le indicazioni di Leo Rossi sulla formazione titolare sono ampiamente rispettate. Nemmeno tre giri di lancette e la Spal va subito sotto. Azione prolungata dei padroni di casa: ponte aereo di Gualdi per Castellani che controlla e dal limite gira in fondo alla rete. I biancazzurri rischiano di prendere il raddoppio quando Adobati s´infila nel cuore della difesa con un bel taglio e superato in velocità Silvestri calcia a lato davanti a Menegatti. Dopo dieci minuti di sbandamento, la Spal riesce a trovare il pareggio, sistemandosi in campo in modo più equilibrato. Calcio di punizione di Capellupo tagliato al centro della difesa, Silvestri salta più alto di tutti e incorna verso la porta, il portiere si tuffa e prima che la palla entri Adobati la tocca facendola carambolare in re. Al quarto d´ora, la situazione è immediatamente ribaltata. Calcio d´angolo per i biancazzurri. Sulla bandierina va Di Quinzio, che tocca al limite a Capellupo: palla restituita e cross verso il centro che prende una parabola strana e complice il tuffo goffo del portiere s´insacca all´incrocio dei pali. A metà tempo, pallone largo per Cozzolino che di prepotenza e fisico se ne va con grande forza fisica Morotti e con un diagonale strettissimo fulmina per la terza volta Santurro. Il portiere lombardo si rifà a dieci dal termine sulla conclusione di Fantoni dal limite dell´area servito da Capellupo da schema di calcio d´angolo. I biancazzurri rischiano nel finale col traversone a mezza altezza di Adobati su cui Castellani non arriva in tempo a girare in rete. La ripresa si apre con il tentativo di reazione del Renate, che prova a riaprire l´incontro. Al 6´ l´arbitro Oliveri si ferma, accasciandosi a terra: infortunio che lo costringe a fermare la gara per farsi massaggiare. Dopo cinque minuti di terapia e due di tentativi di corsa, sospende la gara definitivamente.
Ufficio stampa Spal calcio