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2012

LIVE conferenza stampa Gasperini: seguila con noi

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Al Gran Visconti Palace di Milano la prima conferenza stampa di Gian Piero Gasperini, nuovo tecnico del Palermo, che sostituisce Giuseppe Sannino. L’ex tecnico di Inter e Genoa, prima di iniziare il ritiro con la squadra rosanero, si presenta ai giornalisti per un nuovo progetto. CalcioNews24 seguirà la conferenza con voi aggiornandovi in tempo reale. 

 

13:32 – Si chiude la conferenza stampa. 

13:30 – Microfono a Perinetti: “Io ho suggerito Sannino dando un consiglio onesto e professionale: quando Zamparini mi chiese di Sannino io dissi, due anni fa, che non era pronto per la A. Poi le cose sono cambiate: qui però Sannino non ha saputo esprimersi. Le mie dimissioni non sono previste perché si fanno delle valutazioni e si valuta la possibilità di tenere o no un allenatore. Quando capriò di non essere più utile chiederò le dimissioni, ma per ora penso al bene del Palermo e appoggio Gasperini”.

13:26 – “La situazione è cambiata rispetto a un anno fa. Rispetto all’anno scorso avevo bisogno di vedere persone che mi davano fiducia: ora c’è convinzione per lavorare bene insieme e allora ho accettato questo incarico. Le ambizioni? Non sono in grado di dire cosa possiamo fare in questa stagione: ora dobbiamo necessariamente fare bene con questo gruppo, poi vedremo in base a dove arriveremo cosa possiamo fare”.

13:23 – “L’anno scorso c’era il dogma della difesa a tre o a quattro, ma oramai ho visto da parte di tantissime squadre, anche dalla Nazionale, agire in questo modo. Allora usare all’Inter quel modulo non era tanto sbagliato, ma era un altro momento e le cose sono andate così. Il Palermo ora deve già immagazzinare un modulo e poi vedremo”.

13:19 – “Restare a Palermo? Potrei convincere Zamparini così come ho convinto Preziosi a suo tempo. Partita con l’Inter? Non ci penso ancora e ora penso solo al primo allenamento per preparare l’Atalanta. La squadra deve dimostrare di saper reagire, ripeto, tanto la gente ha sempre una valutazione corretta da fare. L’importante è che siano dalla nostra parte e il primo passo dobbiamo farlo noi ovviamente”.

13:16 – “Per la prima volta subentro a qualcuno. Bisogna analizzare l’organico e magari troverò degli elementi diversi da utilizzare. Questa squadra deve fare bene e deve trovare subito la possibilità di reagire. Siamo solo all’inizio d’altronde. Dove iniziare a lavorare? Intanto abbiamo bisogno di un’idea precisa di gioco. Se variamo durante la gara o durante la stagione può essere un problema. Dobbiamo avere le idee chiare sin da subito senza avere, però, timore. Il modulo? Nulla di stravolgente”.

13:13 – Tocca ora a Gian Piero Gasperini: “È praticamente un anno che sono fermo e ora finalmente posso sfatare i presupposti negativi che ci sono a Palermo. Manca un po’ dell’entusiasmo tipico di Palermo, ma bisogna impegnarsi. Ho la fiducia di Perinetti, di Zamparini e cercheró di dare al Palermo quello che chiedono. Ora però vorrei evitare di parlare dell’Inter: ora sono a Palermo e qui qualche problema sicuramente c’è, ma dobbiamo giocare tre partite in otto giorni e bisogna darsi da fare”.

13:11 – “Paragono Gasperini con Guidolin perché ritengo essere uno dei migliori. La fretta? Gasperini non va scoperto, tant’è che l’Inter l’ha preso”.

13:09 – “Prima della gara con il Cagliari avevo visto tante insicurezze. Avevo preso Sannino perché la sua storia parla chiaro: è un allenatore tosto, ma è stata una grande delusione. Io avevo messo in preallarme alcuni allenatori prima di Cagliari. Perinetti è sicuramente il più deluso oggi perché aveva lavorato con Sannino e ha trovato un altro Sannino a Palermo”.

13:06 – “La conferenza a Milano? Siamo in ritiro qui a Brescia e io dovevo essere qui per lavoro: purtroppo il mio lavoro mi impedisce di essere sempre vicino alla squadra e per questo quest’anno c’è Perinetti che sopperirà alle mie assenze. Cosa ho chiesto a Gasperini? Di trasformare questa squadra in una squadra e avviare un ciclo come con il Genoa”.

13:05 – “Quando assumo un allenatore io ci credo sempre. Pioli purtroppo non si era amalgamato e dopo il Thun ho capito che non poteva andare avanti; non mi preoccupano i risultati, ma il fatto che non siamo squadri. Anche se avessimo vinto non mi sarebbe piaciuta la prestazione con il Cagliari: loro sono più scarsi di noi, ma sono più squadra di noi”.

13:05 – Sky chiede a Zamparini se ha bisogno di interventi in difesa per il mercato: “La difesa è un settore sotto attenzioine, non amalgamati e il mister ora dovrà lavorare per capire se realmente c’è bisogno di intervenire sul mercato”.

13:00 – Prende la parola Zamparini: “Per me è sempre un dispiacere esonerare un allenatore. Nessuno si diverte a spendere dei soldi così, soprattutto in questo periodo di crisi. Con Sannino non c’è stato astio, ma solo una diversità di visioni. Quando io prendo una decisione la prendo senza problemi e ponderando al meglio: senza contare gli sberleffi soliti. Ho pensato che c’era Gasperini sul mercato, quindi non avevo voglia di aspettare. Avevo perso fiducia nel lavoro dell’allenatore e la fiducia era dovuta all’ambiente, non al modulo dell’allenatore. A Sannino auguro di smentirmi e fare benissimo così come ha fatto Pioli, ma io dovevo prendere delle decisioni. Questa squadra è stata costruita in un determinato modo e non potevamo rifarla a gennaio. Ora arriva Gasperini che l’anno scorso non aveva accettato l’offerta e ora vi dirà lui perché”. 

12:45 – Siamo in attesa dell’arrivo di Gasperini