2014
Lo Monaco: «Cerci da big, Immobile resta al Torino. E il Catania…»
Il noto dirigente ha parlato di alcune situazioni del club granata e di quello etneo.
TORINO CATANIA LO MONACO – Attualmente alla guida del Messina, Pietro Lo Monaco vanta una vasta esperienza nel mondo del calcio. Un’esperienza maturata negli anni e con la quale ha trattato ai microfoni di “Tuttosport” dei casi Cerci e Immobile: «Il Torino ha le carte in regola per giocarsi l’Europa. Cerci? Se arrivassero delle offerte irrinunciabili, farebbero bene a prenderle in considerazione. E a puntare poi su giocatori molto importanti, reinvestendo quello che si incassa. Immobile? Gli servirebbe restare un altro anno al Torino, dove può consolidarsi ulteriormente: poi, se dovesse confermarsi su livelli importanti, sarebbe difficile trattenere un attaccante così».
CONSIGLI – Il patron del club siciliano ha parlato di altri elementi di spicco della rosa granata e consigliato due giocatori per il calciomercato: «Maksimovic? Mi ha impressionato. Forza fisica, intelligenza calcistica e personalità, duttile tatticamente: una buona scelta. Darmian? Sono anni che sta crescendo. E’ l’ambiente giusto per lui. Ma non è l’unico ad essere migliorato in questi anni. Penso a Vives, Glik. Bergessio? E’ perfetto per Ventura. Ma anche Barrientos: tecnicamente e come intuizioni di gioco è avanti».
PASSATO ETNEO – Infine, conclude con un pensiero al Catania, di cui è stato amministratore delegato: «Mi piange il cuore. Nove anni di lavoro enorme, a tutti i livelli: vederlo sperperato in questo modo fa male al cuore. Il Catania non deve mollare: nulla è perduto, bastano due vittorie di fila per tornare in gioco».