2012
Manchester United, Rooney: “Potevo anche morire”
MANCHESTER UNITED ROONEY – L’infortunio al ginocchio di cui è stato vittima l’attaccante del Manchester United Wayne Rooney e che lo terrà lontano fuori dai campi per qualche mese, poteva avere conseguenze ben peggiori come, ad esempio, la morte. A dichiararlo è stato ieri proprio lo stesso giocatore inglese.
“Sono stato fortunato, sinceramente, perchè sono stato colpito ad un millimetro di distanza dall’arteria femorale. Grazie a Dio sono stato davvero molto fortunato, non mi sono fatto nemmeno troppo male anzi, mi sono subito rialzato per giocare e mi sono tenuto la gamba fin quando l’arbitro non mi ha detto che avevo bisogno di un fisioterapista o di un medico – ha ammesso Rooney – . Poi ho chiesto al medico se potevo uscire dal campo con le mie gambe, c’era mio figlio sugli spalti e non volevo mi vedesse uscire in barella, ma il dottore mi ha detto che era troppo pericoloso”.
Rooney continua quindi il suo racconto: “Sempre il dottore, mi ha detto che un sacco di giocatori, vedendo una ferita simile, sarebbero svenuti. Nello spogliatoio hanno cercato di coprire la ferita per fermare l’emorragia e mi hanno messo qualcosa per evitare infezioni, ma io ho detto comunque loro che volevo vedere”.