Menez: «Milan, è il mio anno»

Il francese del Milan si sfoga: «Io bad boy? Tutte cazzate»

MILAN MENEZ – Il Milan ha preso Jeremy Menez a parametro zero dal Paris Saint Germain. L’ex della Roma si è già presentato ai tifosi e alla stampa ma non è quasi mai sceso in campo nelle amichevoli pre-stagionali dei rossoneri, destando qualche preoccupazione. In più è arrivato con una fama da cosiddetto bad boy, termine che va molto di moda di recente. Lo stesso Jeremy Menez ha avuto però modo di rispondere a chi lo definisce così, di seguito le sue parole a riguardo.

BAD BOY – «Sono pronto a dare tutto per il Milan, Inzaghi ha fatto un discorso che mi ha convinto subito e sono certo che faremo qualcosa di buono. Io bad boy? Questa è una cazzata! La gente ha un’immagine falsa di me, ora sono cresciuto e mi sento diverso. Questo può essere il mio anno. I miei obiettivi sono tornare in Champions, vincere qualcosa con questa maglia, e riprendermi la nazionale. Balotelli ha grande personalità, ora sta a lui dimostrare tutte le qualità che ha».

MENEZ DIXIT – Menez è stato intervistato da La Gazzetta dello Sport e non ha parlato solamente del suo carattere e della sua fama. Come si evince dalle sue parole si è soffermato molto a parlare di Filippo Inzaghi, che conosceva già da giocatore ma con il quale da allenatore ha intrapreso già un buon rapporto. Può essere il suo anno, o almeno così la pensa Menez, che ha detto di aver spostato il progetto Milan perché convinto dal mister e da Galliani e anche grazie ai consigli di gente come Ibrahimovic, Thiago Silva o Ancelotti, mica male.