Mertens rifiuta la Cina, ma AdL potrebbe sacrificarlo per intascare la plusvalenza

Il futuro di Mertens è ancora avvolto nel mistero, ma De Laurentiis potrebbe decidere di cederlo per una questione di bilanci

Il futuro di Dries Mertens al Napoli è ancora incerto. Sarà il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis a decidere se l’attaccante belga dovrà essere ceduto o meno. Nei giorni scorsi, il padre del piccolo attaccante azzurro, ha fatto sapere di non gradire l’ipotesi di un trasferimento in Cina e che il figlio si accontenterebbe anche di finire la propria carriera sotto il Vesuvio. E’ anche vero che dalla Cina le offerte per Mertens continuano ad arrivare copiose anche se nella prossima estate le richieste saranno minori perchè il calciomercato cinese si sveglia soprattutto in inverno. Non è un caso che i grandi colpi sono stati messi a segno quasi sempre a gennaio. E’ anche vero che la clausola rescissoria di Mertens è di 28 milioni di euro e che il contratto scadrà nel 2020.

De Laurentiis non vorrà di certo rischiare di perdere il giocatore a parametro zero, per questo motivo potrebbe accettare un’offerta importante per realizzare una cospicua plusvalenza. Mertens vanta molti estimatori anche in Italia e in Premier League, ma difficilmente dalla serie A o dall’Inghilterra potranno arrivare offerte più allettanti di quelle cinesi.