Milan, la crisi di Boateng nasce in estate

MILAN BOATENG – Kevin-Prince Boateng è forse l’emblema della crisi, vissuta dal Milan in questo travagliato avvio di stagione. Il trequartista ghanese sta giocando ben al di sotto delle sue possibilità, venendo spesso sostituito ed essendo anche in odor di esclusione per la sfida di domani sera in Champions League sul campo del Malaga. I colleghi di Tuttosport, ripercorrendo le ultime settimane in casa rossonera, fanno capire che la crisi del Boa ha radici ben radicate nella scorsa estate, quando il giocatore vide rifiutare la propria richiesta di aumento dell’ingaggio, passando dagli attuali 2 milioni e 400mila euro alla richiesta, poi respinta, di 4 milioni all’anno. Poi sono arrivate le cessioni, una crisi tattica figlia dell’assenza di Ibrahimovic e un modo di vivere la professione fuori dal calcio che avrebbe portato ad alcune critiche da parte dei plenipotenziari rossoneri: una serie di elementi che hanno reso Boateng un problema per la rinascita del Diavolo.