Bacca-nale del gol a San Siro: Milan batte Palermo 3-2

Grande prova di carattere dei ragazzi di Mihajlovic che, mai domi, inseguono la vittoria fino all’ultimo

Termina con un avvincente 3-2 a favore dei padroni di casa Milan-Palermo match valido per la quarta giornata del campionato di serie A TIM 2015/2016. Con cinque gol impressi sul tabellone (doppiette di Bacca per i rossoneri e Hiljemark per gli isolani più punizione-capolavoro di Jack Bonaventura) le emozioni non sono ovviamente mancate. Vediamo però cos’è successo in campo.

PRIMO TEMPO: ATTRIBUTI E GEOMETRIE – Forse incomincia a formarsi il Diavolo targato Mihajlovic. A livello di schemi, certo, ma anche per quel che riguarda il carattere agonistico. Questo ci racconta una prima frazione di gioco molto tattica, ma non priva di scampoli di bel calcio. Il tempo di giocare i primi palloni ed ecco che al quarto minuto il Milan ci prova già: passaggio a centro area di Luiz Adriano (sgusciato sulla destra) e Gonzalez si ripara in angolo rischiando il clamoroso autogol. Si prosegue ad un buon ritmo con i padroni di casa che cercano spesso le triangolazioni dalla metà campo in su ma di fronte c’è un undici rosanero davvero elastico e ben messo in campo da mister Iachini. Il vantaggio rossonero arriva quindi al 20′ grazie ad un allungo di Calabria (subentrato qualche minuto prima per Abate: problema all’aduttore per il numero 20 milanista) che crossa rapido per Bonaventura; l’ex atalantino appoggia di fino per il subentrante Bacca che non può far altro che gonfiare la rete. Ma non basta. Il pari del Palermo arriva beffardo alla prima vera occasione degli isolani: calcio d’angolo provocato da Kucka, erroraccio madornale di Diego Lopez (ma anche De Sciglio non è immune da colpe…) e Hiljemark ringrazia insaccando comodamente di testa. Dopo una doccia fredda del genere non più tardi di sei mesi fa sarebbero sbucati i primi fantasmi ‘inzaghiani’ mentre stasera c’è solo voglia di lottare e ragionare. Certo, il gol arriva al 40′ solamente grazie ad una prodezza di Bonaventura su punizione guadagnata da Honda (il suo unico highlight della serata che provocherà l’espulsione di Iachini per proteste), ma quel che conta è crederci. San Siro si gode un quarto d’ora di relax e il perfezionista Sinisa tira un sospiro di sollievo: il Milan, per ora, ha risposto bene. E, in questi anni di chiaroscuri, non è poco.

SECONDO TEMPO: SI SCATENA IL SENHOR CARLOS – Succede effettivamente poco nella ripresa. D’altronde un primo tempo così dispendioso a livello di tatticismi (soprattutto in casa palermitana), costringe le due squadre ad allungarsi notevolmente lungo il rettangolo di gioco e la ricerca del gol ora viene cercata con le fiammate dei singoli. Al 72′, manco a farlo apposta, gran guizzo dell’ex Gilardino che nel frattempo ha preso il posto di uno spentissimo Djurdjevic: il lancio del Gila raggiunge – nel vacuum della difesa milanista – l’onnipresente Hiljemark che di freddezza sorpassa un incolpevole Diego Lopez. Passano appena 180 secondi ed è nuovo vantaggio rossonero con Carlos Bacca che fulmina di testa Sorrentino su cross al bacio di un instancabile Kucka. Ora la gara s’infiamma improvvisamente, il Palermo ha un rigurgito d’orgoglio e tra il 78′ (ancora Hiljemark con bordata dai 25 metri, ma Lopez c’è) ed il 79′ (bel sinistro da lontano di Vazquez) potrebbe addirittura capovolgersi in clamoroso 4-3 a favore dei siciliani. Ma il Milan non si lascia intomorire più di tanto dal forcing avversario tant’è che si arriva al triplice fischio finale senza più nulla da segnalare. Il Diavolo agguanta meritatamente la sua seconda vittoria in campionato, due vinte e due perse, 5 gol fatti e 6 subiti. Si potrebbe parlare di un inizio di campionato all’insegna di un sostanziale equilibrio per capitan Montolivo e compagni, ma con un Bacca in queste condizioni per il futuro prossimo è lecito un ragionevole sprizzo d’ottimismo.

IL TABELLINO

Marcatori: 21′ Bacca, 32′ Hiljemark, 40′ Bonaventura, 73′ Hiljemark, 75′ Bacca

Ammoniti: 48′ Lazaar, 66′ Gonzalez, 80′ Montolivo

Espulsi: 40′ Iachini (proteste)

Arbitro: Russo di Nola

MILAN (4-3-1-2): Diego Lopez; Abate (17′ Calabria), Zapata, Romagnoli, De Sciglio; Bonaventura, Montolivo, Kucka; Honda (79′ Poli); Luiz Adriano (70′ Balotelli), Bacca. All: S. Mihajlovic

PALERMO (3-4-2-1): PALERMO (3-4-2-1): Sorrentino; Struna, G. Gonzalez, El Kaoutari; Lazaar, Hiljemark (89′ Rigoni), Jajalo, Chochev; Vazquez, Quaison (71′ Trajkovski); Djurdjevic (56′ Gilardino). All: G. Iachini